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The human touch – Mostra collettiva

sabato 14 Maggio 2022 - sabato 28 Maggio 2022

The human touch - Mostra collettiva

sede: Stefania Carrozzini Gallery (Venezia).
cura: Stefania Carrozzini.

Prima mostra per Stefania Carrozzini Gallery, che, forte dell’esperienza milanese, oltre che estera, apre a Venezia, alla Giudecca, subentrando alla Galleria Sant’Eufemia con un’attività di ricerca e di attenzione per artisti emergenti accanto ad altri già istituzionalizzati.

La mostra “The Human Touch” presenta nove artisti, tra italiani e internazionali ­– Karin Andersen, Milena Barberis, Rosaspina Buscarino, Kentaro Chiba, Ale Guzzetti, Florencia Martinez, Marcello Mazzella, Orlan, Vincenzo Torcello – che, attraverso video, sculture, installazioni multimediali, disegni su carta e fotografie digitali, indagano il concetto del “sentirsi umani” passando dalla robotica al corpo mutante, da forme di espressione più tradizionali all’arte interattiva.

Diversi gli approcci al tema, quasi una sintesi antropologica tra narrazioni fantasmagoriche di una storia umana immaginaria, esseri umani “viandanti” perennemente in cerca della verità, e il corpo come sede privilegiata per esprimere trasformazione e prospettive del divenire. Un progetto che è nato dal desiderio di portare alla luce riflessioni sul nostro modo di vivere il rapporto con la dimensione artificiale, in ogni ambito e al di là di ogni tentazione oscurantista. Il sentire rispetto a ciò che si definisce “umano” nella contemporaneità, tra aperture e limiti, nel tentativo di porre domande sul destino di ciò che ci rende umani e sul futuro dell’arte che non si adegua al mainstream e alla visione politically correct da troppo tempo dominante.

L’arte è un campo magnetico con grandi possibilità di sviluppo, dove poter rintracciare quell’unicum che ci rende così differenti dalle altre specie. L’apertura a nuove grammatiche sensoriali e a nuovi mondi, tra incertezza e ambiguità del rapporto tra vita naturale e artificiale, pongono il problema del limite e dell’utilizzo della tecnologia, auspicando che questa sia un mezzo e non un fine.

Il tocco umano è l’emblema dell’identità perché sintetizza l’esperienza relazionale con il significato ontologico di natura umana. Nella prospettiva contemporanea assistiamo ad una metamorfosi e ad un capovolgimento di valori. Il trans-umanesimo prospetta una visione tecnico-scientifica e tecnocratica che immagina il “come” dovremmo migliorare. Questa prospettiva è sostenuta da una superstiziosa credenza nella scienza come salvezza (per assioma) e da un astratto disprezzo per la nostra natura umana: la nostra fragilità, la nostra mortalità, la nostra senzienza, la nostra auto-consapevolezza e il nostro senso incarnato di “chi” siamo (distinto da “cosa” siamo).

L’apparato tecnico aspira a rimodellare la natura umana in appendice della produzione, da soggetto a oggetto, ma l’essere umano non è fatto solo per produrre e consumare. Il trans-umanesimo vìola l’identità della natura e le sue specificità ontologiche, confidando in una ingegneria antropologica che ha nel proprio programma la negazione del limite e come scopo la mercificazione dell’essere.

Tante sono quindi le domande e i dubbi che questa mostra vuole porre. E ancora: la digitalizzazione sempre più pervasiva porterà a un distacco dai nostri bisogni fondamentali, che ci contraddistinguono come esseri umani? Stiamo assistendo ad una crescita esponenziale di competenze tecnologiche, ma anche a trasformazioni cognitive, etiche, comportamentali e relazionali, nonché emotive. Laddove le attività dell’uomo possono essere sostituite dalla tecnologia, si deve ritrovare e preservare l’essenza dell’umanità, la sua incredibile capacità di inventare e adattarsi, la sua intelligenza emotiva. In questo senso è compito dell’arte ristabilire il colloquio tra essere umano e mondi mutanti in divenire.

The Human Touch è un progetto itinerante: la prossima tappa sarà a Settembre 2022 in South Korea, Seoul (Galleria Naeil).

Inaugurazione
sabato 14 Maggio ore 18.00-20.00

Immagine in evidenza
Karin Andersen & Christian Rainer – Interiors 3, Ed. of 5, Lambda Print, 40x30cm, 2006

Luogo

STEFANIA CARROZZINI GALLERY
Giudecca 597
Venezia, 30133 Italia
+ Google Maps
Phone
338 4305675
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