Valeria Morasso. Vibrazioni di colore: un viaggio nella natura

sede: Auxologico Procaccini (Milano).

Il colore sulle tele di Valeria Morasso segue le regole dell’emozione piuttosto che della logica.
Oasi cromatiche e materiche interrompono la calma piatta del supporto, a volte omogenee, a volte grumose, chiaro segno di come l’artista tragga ispirazione dalla vita stessa, con i suoi odori e la sua tattilità.

La seduzione, in questo caso, è per l’occhio, appagato dall’uso sapiente del colore e dalla sua disposizione che, a un primo sguardo, può sembrare casuale, ma che in realtà incarna l’anima di Morasso in ogni sua sfumatura.

La sua onda creativa nasce spontaneamente, un bisogno primordiale di esprimere con spatole e pennelli la forza creativa che emerge dall’intimo, trasmettendo un messaggio carico di energia.
Sebbene esplori diverse tecniche e stili, è nell’astratto che trova la sua piena realizzazione, permettendole di rappresentare liberamente l’esplosione di forme.

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Corallino