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Viaggio nell’Impressionismo. Da Monet a Gauguin
mercoledì 1 Giugno 2022 - domenica 4 Settembre 2022
sede: Fondazione Sorrento – Villa Fiorentino (Sorrento, Napoli).
cura: Vincenzo Sanfo, Gabriele Accornero.
Sono 130 le opere esposte che trasporteranno il visitatore in un mondo che ha segnato profondamente la storia dell’arte moderna.
L’esposizione vanta contenuti inediti unitamente a importanti capolavori di pittura, disegni, ceramiche, incisioni, opere grafiche, libri originali dell’epoca e materiali descrittivi che sapranno raccontare le fasi e le figure di maggior spicco di un movimento così importante.
“Per un impressionista dipingere la natura non significa dipingere il soggetto, ma concretizzare sensazioni.”
Paul Cézanne
Siamo nel 1882. Renoir lascia con grande rimpianto Sorrento e il Golfo di Napoli in cui era arrivato l’anno precedente, spinto dal mito del Gran Tour, che lo aveva portato sino a Palermo.
140 anni dopo questo distacco, l’esposizione intende immergere il visitatore in un viaggio che attraversa i principali autori preimpressionisti, impressionisti e postimpressionisti, una vera e propria educazione artistica ai fondamentali di questo dirompente quanto eccezionale movimento.
Straordinari paesaggi, scene di genere, ritratti, villaggi e abitazioni rurali e urbane: l’impressionismo in mostra è teso a riprodurre nelle opere l’istante dell’impressione visiva, dipinti spesso eseguiti all’aperto, en plein air, con una tecnica agile e immediata, basata su una nuova concezione del colore e della luce
La rivoluzione nell’arte è epocale e la scoperta di luoghi cammina parallelamente alla scoperta di nuove frontiere di un movimento cui hanno aderito, oltre a Renoir e a Degas, artisti del calibro di Monet, Manet, Pissarro, Desboutin, Cézanne, Bonnard, Bracquemond, Toulouse Lautrec, Courbet, Corot, Troyon, Lecomte, Sisley e Gauguin.
L’esposizione svelerà un mondo fatto di luce e gioia di vivere, in un intreccio in cui la malinconia della campagna e il fervore costruttivo delle nuove realtà industriali di fine Ottocento diventano pura visione artistica.
Immagine in evidenza
di Firmin-Girard (part.)