altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Vittorio Campana. Fermo immagine: sintesi di un istante

sede: Avangardysta Bunker Creativo (Roma).
cura: Marta Banci.
Linee, luci, ombre: tre elementi che caratterizzano a pieno gli scatti di Vittorio Campana. Il suo percorso artistico è contrassegnato da una continua ricerca di linee essenziali; fonda la sua poetica intorno alla fotografia di architettura per poi porre l’attenzione sulla natura, racchiudendo il tutto nel concetto di essenzialità`. La sua capacità di catturare geometrie incontra il mondo naturale, nascono così immagini forti e rigorose.
Partendo dal suo punto di vista, Campana ha come obiettivo di accompagnare l’osservatore ad elaborare una diversa prospettiva della realtà rappresentata. L’uso del supporto trasparente è secondo l’artista il mezzo ideale per rappresentare e focalizzare ogni elemento, sia architettonico che naturale. Riportando l’attenzione alle linee essenziali e giocando sulle ombre, Campana elimina ogni elemento da lui ritenuto “disturbante” per la composizione. L’osservazione della realtà, in tutta la sua produzione artistica, passa attraverso le linee decise dei rami e le silhouettes degli alberi o tramite i riflessi e le ombre create dall’architettura delle città; la materia naturale si fa linea, i colori spesso vengono azzerati dal bianco e nero, la luce e il buio scolpiscono le strade, lo spazio acquista maggiore tridimensionalità e al tempo stesso crea una straordinaria alchimia di luci.
Nascono così quelle opere fotografiche da lui denominate Trasparenze. Il processo consiste in più scatti; una volta scelto il migliore viene elaborato al computer e stampato su lastra di plexiglas. La lastra successivamente è montata con elementi distanziatori ad un pannello rigorosamente bianco, infine tutto è supportato da una corretta illuminazione. La luce ha il ruolo fondamentale di creare profondità, proiettando l’immagine sul piano secondario e restituendo così, a chi osserva l’opera, una diversa prospettiva. In questo modo le Trasparenze creano un giusto equilibrio tra le luci e le ombre. “Il mio intento – spiega l’artista – è creare nello spettatore la sorpresa nel percepire che l’immagine sul pannello di forex non è un’altra fotografia o un disegno, ma solamente un’ombra che svanisce spegnendo la luce”.
In questa occasione, Vittorio Campana sceglie di portare in mostra venti opere fotografiche suddivise in tre sale, che rappresentano una nuova fase artistica. Immagini che tramite l’utilizzo sapiente della luce sono capaci di suscitare emozioni e raccontare storie.
Vittorio Campana nasce a Roma il 10 Febbraio del 1990. Dopo aver terminato gli studi al Liceo linguistico si diploma al corso triennale di fotografia all’Istituto di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma nello storico quartiere di San Lorenzo. Sin da piccolo è attratto dall’arte dell’immagine, passione che lo fa approdare alla fotografia e al cinema. La sua carriera lavorativa inizia con brevi periodi in alcuni set cinematografici e televisivi per poi dedicarsi esclusivamente alla fotografia, riuscendo ad ottenere collaborazioni con fotografi di rinomata fama sia in Italia che all’estero. Le geometrie attraggono la sua attenzione, sia come elementi di derivazione architettonica prodotta dall’uomo, sia come tracciati e solchi presenti nella natura.
Immagine in evidenza
Vittorio Campana – Auditorium #1 (part.)