Science Art Visions

I vincitori del concorso fotografico “Bellissima 2021” alla Triennale di Milano

I vincitori del concorso fotografico "Bellissima 2021" alla Triennale di Milano

Si è svolta nel giardino della Triennale di Milano, la premiazione del primo contest fotografico “Bellissima” organizzato dal Club Valtellina Veteran Car di Sondrio e condotta dalla giornalista Daniela Cuzzolin Oberosler che ha presentato la cerimonia e contribuito alla realizzazione del concorso.
Nato un anno fa per dare un segnale di speranza, per vincere l’isolamento e la crisi più cupa attraverso un messaggio partito dalla bellezza del paesaggio della provincia di Sondrio e il valore dei veicoli storici, auto, moto e mezzi agricoli d’epoca fotografati sullo sfondo delle montagne e dei borghi, mantenendo le distanze e all’aperto.

Nonostante tutto sono pervenute centinaia di fotografie dai luoghi più suggestivi della Valtellina: da Colico a Livigno, da Madesimo all’Aprica, dal Lago alle Nevi dell’Alta Valle. Una carovana di modelli a due e quattro ruote, che celebrano tecnologia e design fra antichi borghi e lo splendido panorama della provincia di Sondrio, grazie al contest, trasformato in un inconsueto set fotografico. E a sorpresa i numerosi partecipanti hanno risposto con passione.

La giuria del premio, guidata dal presidente del Valtellina Veteran car Luigi Frigerio e dall’architetto Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, e composta da Maddalena Fossati, direttore dei periodici Conde’ Nast “Traveller” e “La Cucina Italiana”, Ugo Gambardella, Consigliere Federale Asi, il Fotorepoter del Corriere della Sera e Ansa, Stefano Cavicchi, l’inviata Rai, Daniela Cuzzolin, la comunicatrice di mostre d’arte, Maria Grazia Vernuccio.
Ventiquattro i finalisti selezionati, fra centinaia di foto pervenute: tutti hanno ricevuto una pergamena e un volume dedicato all’ultima mostra di Bob Krieger a Milano a Palazzo Morando.

Il primo premio è andato a Rossano Ferrari, giovane valtellinese audioleso dalla nascita e volontario della Croce Rossa Italiana che a bordo di un Motoguzzi degli anni ’60 (quest’anno si festeggiano i 100 anni di storia a Mandello del Lario) ha ricreato la vendemmia di quegli anni con gli attrezzi e gli abiti in una vigna dismessa a Castionetto di Chiuro, sul territorio dove si lavorano le viti più’ pregiate della cantine internazionali.

Seconda classificata è Meri Bonomi, fotografata sulla strada panoramica di Poggiridenti con la lambretta del papà’ (1957) amorevolmente restaurata.

Terza classificata, Simona Baldini, su una Gilera Saturno Sport del 1952 sui balzi retici fra i terrazzamenti Patrimonio Unesco, tra i vigneti (Grumello e Sassella).

Premio speciale giuria intitolato a Bob Krieger.
Un momento di grande commozione alla consegna del Premio Speciale Giuria intitolato a Bob Krieger e con il più voto più alto dal presidente della Triennale Stefano Boeri, alla Topolino del 1937 fotografata da Emanuele Rotta nei vigneti di Palazzo Vertemate a Piuro, salvati della frana di 400 anni fa in valchiavenna. Il premio: un gioiello, una scultura – un fiore valtellinese scolpito e lucidato in oro realizzato dall’artista Alice Ronchi e consegnato da Maria Grazia Vernuccio, curatrice e organizzatrice delle mostre di Bob Krieger.

Immagine in evidenza: 1° Premio – Rossano Ferrari