
Il Museo diffuso delle Cave e della Pietra di Aurisina – Muzej Nabrežinskega Kamna in Kamnolomov non ha pareti, ma consente di raccontare il territorio su base tematica, valorizzando gli aspetti distintivi del comune di Duino Aurisina: le cave romane, i geositi, i siti preistorici, le architetture in pietra, le memorie documentali delle aziende marmifere e del territorio, gli itinerari naturalistici e storici, nella cornice più ampia del futuro Geoparco del Carso di cui è parte essenziale.
Nel corso della presentazione è stato illustrato per la prima volta il logo “Kamen”, pietra in lingua slovena – acronimo di Kras-Carso, Arte, Museo, Etnografia, Natura – ideato dalla graphic designer Elisabetta Birsa con la collaborazione dell’ingegnere Lenart Legiša. Una composizione grafica condivisa con il “Tavolo della Pietra e delle Cave”, i cui colori richiamano il futuro Geoparco del Carso, mentre la lettera “M” evoca l’importante viadotto ferroviario, simbolo del comune di Aurisina.
L’evento inaugurale di Kamen prevede l’anteprima dell’Itinerario n. 1 “La via della pietra”, progettato da Sara Famiani, in programma sabato 15 ottobre, nell’ambito dell’ottava edizione della rassegna “L’Energia dei Luoghi – Festival del Vento e della Pietra”.
Il programma, organizzato in collaborazione con “L’Energia dei Luoghi – Festival del Vento e della Pietra” e “Duino Book – Storie d’Europa tra Pietre, Angeli e Vini”, prevede il ritrovo alle ore 16:00 davanti al Municipio, in località Aurisina Cave \ Nabrežina Kamnolomi, 25, da dove si partirà per una passeggiata a cura delle guide naturalistiche di Estplore e con il geologo Marco Manzoni alla scoperta dei vicini bacini marmiferi delle Cave Romane di Aurisina e delle loro importanti caratteristiche storiche, geologiche e naturalistiche. Grazie alla collaborazione con la Jus Comunella di Aurisina-Nabrezina si giungerà sino al fondo del magnifico Bacino Ivere 3.
Nel corso dell’itinerario saranno proposti alcuni intermezzi performativi e artistici, che si apriranno con la Banda di Aurisina per i festeggiamenti del suo 125° anniversario. Seguiranno la performance di danza contemporanea del Gruppo Relevè, diretta da Marjetka Markovic Kosovac, e quella del Coro femminile “Igo Gruden”, guidato da Mirko Ferlan, a cura del Circolo Culturale Sloveno SKD “Igo Gruden” di Aurisina, in collaborazione con l’azienda ZenithC. Infine, Elena Husu e Enza De Rose interpreteranno le poesie di Igo Gruden, con musiche di Valentino Paglei, progetto fonico Bruno Guastini, a cura de La Contrada – Teatro Stabile di Trieste.
L’itinerario si concluderà nell’azienda Marmi Cortese per una “bicchierata di buon auspicio per il futuro Museo Diffuso” con vini e prodotti del Carso, a cura del Gruppo Ermada Flavio Vidonis, nell’ambito del Progetto “9° Duino Book Storie d’Europa tra Pietre, Angeli e Vini”, con il partenariato dell’Associazione Nazionale Città Italiana del Vino.