
Raddoppiabile, visto da vicino, smontabile, sezionabile, fatto a pezzi e ricomposto. Oggi l’Oratorio di San Giorgio ha un suo ‘doppio’ che viene messo a disposizione della comunità. Non solo e non tanto immagini, quanto dati, nuvole di punti che mappano ogni centimetro quadrato dell’oratorio, permettendo indagini di tipo scientifico, e anche la possibilità di “avvicinamento” in modalità virtuale agli affreschi di Altichiero da Zevio, inseriti dall’UNESCO tra i patrimoni dell’umanità.
“Il lavoro, compiuto insieme da Veneranda Arca e Geolander.it, ha permesso la realizzazione uno straordinario risultato, che sarebbe auspicabile poter replicare per tutti i cicli ora patrimonio UNESCO.- sottolinea Emanuele Tessari, Presidente Capo della Veneranda Arca di S. Antonio – Il Digital Twin non solo fornirà un prezioso strumento di conservazione e studio dell’edificio, mettendo a disposizione di esperti, studiosi e ricercatori i dati georeferenziati del bene, ma sarà anche un importante strumento per la sua promozione e valorizzazione”.
L’Oratorio Gemello è stato realizzato utilizzando metodologie e tecnologie d’avanguardia ad alta precisione proprie del Geomapping 3D. Attraverso l’uso combinato di tecnologie della fotogrammetria digitale ad alta definizione e della rilevazione laser scanner, sono state ricavate le cosiddette “nuvole di punti” – oltre 300.000.000 i punti georeferenziati – con la restituzione di un modello digitale che riproduce fedelmente tutte le informazioni dell’Oratorio e consente di accedere ad ogni singolo dettaglio navigando al suo interno.
Nella sua forma digitale, l’Oratorio digitale diventa, infatti, una costruzione che è possibile “smontare” e “riassemblare”, mantenendone allo stesso tempo immutata la sua identità. Questo consente di comprendere la sua concezione originaria, e le sue modificazioni storiche, valutando anche in prospettiva eventuali rischi dati dagli agenti atmosferici e dallo scorrere del tempo e consentendo, grazie ai dati messi a disposizione, un intervento tempestivo e puntuale, anche durante futuri ed eventuali lavori di restauro.
Insieme, il Gemello digitale vuole essere uno strumento di promozione e comunicazione efficace, in grado di trasmettere la qualità esperienziale alta della visita reale, senza tuttavia voler sostituirsi ad essa, permettendo di cogliere a distanza ravvicinata particolari quali l’organizzazione e la sapienza degli spazi dipinti, il mondo multietnico rappresentato dal pittore, la moda e i costumi dei personaggi, l’iconografia delle loro storie.
La realizzazione del Gemello Digitale rientra nelle azioni promosse nell’ambito del comitato di pilotaggio che presiede, sotto l’egida del Comune e la partecipazione degli enti proprietari, la gestione dei siti affrescati del Trecento, ora inseriti nella World Heritage List, e va pienamente nel senso delle raccomandazioni dell’organismo internazionale, per una conservazione e una valorizzazione attenta dei beni ora riconosciuti patrimonio dell’umanità: utilizzo di tecnologie d’avanguardia, sponsorizzazione da parte di un’azienda d’eccellenza del territorio, presenza di operatori dei beni culturali e collaborazione tra gli enti e le associazioni coinvolte.
Il Digital Twin di San Giorgio è l’esito di un’azione virtuosa, in cui tutti sono intervenuti riconoscendo la qualità dell’iniziativa, la sua efficacia e il ‘coinvolgimento’ che questi luoghi affrescati di età carrarese esercitano su quanti hanno la possibilità di vederli.
Il video di presentazione del progetto è disponibile online
Per informazioni
Veneranda Arca di S. Antonio
arcadisantantonio@gmail.com; arcadelsanto.org