E’ disponibile nelle librerie e online il nuovo volume di Guido Irosa: “Memoria delle pietre“.
“Umanità smarrita / non più protezione di un tetto.
Identità annullata / lacrime bagnano
pietre arrotolate / l’una accanto all’altra / avvolte di memoria.
Silenzio pietrificato / ammanta / la solitudine del sofferente“
“L’arte di Guido Irosa è complessa, a tratti sfuggente. Vediamo nelle sue opere tutti i pensieri che lo attraversano, le gioie e le disillusioni che hanno ritmato la sua vita e che lo rendono in grado di trasformare la sua esistenza in un’impresa quasi titanica.
Sfogliando “Memoria delle pietre” iniziamo ad avere un assaggio di questo grande artista che in modo silenzioso ma dirompente riesce a imprimersi nelle nostre menti e a lasciare dentro di noi un’impronta decisiva.
Le pietre a cui allude in questa raccolta sono quelle di Poggioreale, unica traccia rimasta di questa città considerata ormai fantasma.
E anche se non ci siamo mai stati, con Guido Irosa riusciamo a viverla, a rivederne le strade, a im-maginarne i momenti, le gioie e le paure, grazie ai suoi dipinti realizzati tra il 2002 e il 2005 e che in qualche modo permettono di fermare il tempo.
Proprio così, lo fermano perché tra qualche anno il paesaggio potrebbe cambiare ancora una volta, non lasciando nient’altro che un mucchio di cumuli di pietre.
Anche per questo l’opera si impregna di un ulteriore significato, riuscendo a diventare una testimonianza per il fu-turo, il ricordo di quello che è stato e che mai più sarà.
Offrendoci questo percorso visivo, abbiamo la sensazione di camminare tra le pagine, ci sentiamo totalmente parte di questa cittadina che un tempo vibrava di vita ma che le contingenze del mondo hanno messo a tacere.
Nei dipinti vediamo il vuoto, la desolazione, la distruzione che albergano ancora sia sui muri sia negli animi delle persone.
In alcuni quadri vediamo colori più accesi e vibranti, con figure dai contorni più nitidi e definiti. In altri è come se la mano dell’artista avesse perso la speranza, restituendoci colorazioni più tenui e figure più incerte.
Più ammiriamo questi quadri e più ci rendiamo conto di come riescano a farsi metafora della vita stessa.
È vero che ritraggono Poggioreale immergendola in un’atmosfera quasi onirica, ma traducendone l’essenza e quello che ne è rimasto, si fanno portavoce delle esistenze di tutti gli esseri umani, andando a dimostrare la caducità e l’evane-scenza delle nostre vite.
A corredare l’opera, inoltre, qualche pensiero in versi e foto d’archivio di quell’epoca in cui a riempire le strade di Poggioreale erano i suoi abitanti, e non le pietre che si sono accumulate oggi.
Con “Memoria delle pietre“, Guido Irosa è riuscito a offrirci una raccolta densa e significativa, in grado di pervaderci e cambiarci, mentre ammiriamo la produzione di questo grande artista che ha ancora molto altro da dire”.
Daniela Di Lisio
“Nuvole attorniate / da mezze tinte dorate / posate là dove i contorni / s’incontrano con lo sfondo / accarezzando lo spirito della natura / Pensieri scavano / nella memoria dell’anima”.
Distrutta dal terremoto del 1968, Poggioreale, in provincia di Trapani, è oggi una città fantasma, che con il suo aspetto e il silenzio che la pervade riesce a trasmettere un fascino a dir poco inquietante. E le sue fattezze e la sua storia sono diventate una fonte di ispirazione per Guido Irosa, che è riuscito a ridarle vita attraverso i suoi dipinti e le sue parole. Con la sua penna ma soprattutto i suoi pennelli, l’artista ci conduce infatti tra le sue strade, a caccia di quello che ne resta ma anche di tutto quello che nessuno ha mai visto. Perché Poggioreale rimane un luogo da non dimenticare, che vale la pena di visitare e ammirare, anche in memoria di tutti coloro che qui un tempo hanno vissuto.
Contatti
Guido Irosa
338 3369848; guido_21@libero.it; guidoirosa.it
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“Memoria delle pietre”
di Guido Irosa (Autore)
ASIN: B0BVNXGHTV
Editore: Youcanprint (13 febbraio 2023)
Copertina flessibile: 80 pagine
ISBN-13: 979-1221461589