
Quest’estate, Magazzino Italian Art presenta il nuovo programma estivo che si svolgerà negli spazi esterni del museo. Dal prossimo weekend e fino all’11 settembre 2021, i visitatori potranno vedere le nuove opere site-specific di Bruna Esposito Altri Venti – Ostro (2020-21) e Namsal Siedlecki Trevis Maponos (2021), oltre al riallestimento di Notte di San Lorenzo (New York City) di Renato Leotta (2019). Il programma estivo comprende anche la nuova edizione di Cinema in Piazza, oltre a concerti e dialoghi con gli artisti. Fino al 10 gennaio 2022, sarà inoltre visibile la mostra temporanea Nivola: Sandscapes nella Galleria 8 del museo, da poco inaugurata.
L’installazione di Namsal Siedlecki, anticipa la mostra personale che Magazzino dedicherà all’artista il prossimo autunno e che si terrà presso l’Istituto Italiano di Cultura a New York.
Le opere site-specific
Installate sul terreno di tre ettari e mezzo all’esterno del museo, che comprende una piccola fattoria con asinelli sardi e un meleto, le sculture di Bruna Esposito, Namsal Siedlecki e Renato Leotta riflettono sul tema della sostenibilità e creano un legame tra la vallata dell’Hudson e il paesaggio italiano del Mediterraneo. I visitatori possono accedere agli spazi esterni di Magazzino Italian Art senza prenotazione. Queste opere si aggiungono ai lavori in esposizione permanente di Remo Salvadori, Domenico Bianchi e Giuseppe Penone.
L’opera di Bruna Esposito presso Magazzino Italian Art propone una riflessione sulla sostenibilità, tema più volte affrontato dall’artista nella sua ricerca quarantennale. Altri Venti – Ostro (2020) mette in discussione la diffusione eccessiva di impianti di condizionamento per raffreddare gli ambienti. Secondo Esposito, il condizionatore, considerato un bene di consumo in tutto il mondo, per il suo impiego eccessivo di elettricità e il rilascio di inquinanti nell’ambiente, è un esempio utile per porsi la domanda: come sarebbe il mondo se, da un punto di vista non soltanto culturale, rinunciassimo ai comfort individuali? Ostro è la prima opera della serie Altri Venti, dedicata ai venti del Mediterraneo, come libeccio, scirocco e grecale.
Altri Venti – Ostro è stata selezionata tra i vincitori della IX edizione dell’Italian Council 2020, il programma per la promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo, istituito dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. La partecipazione al programma è stata promossa dall’Associazione Culturale Mantellate – Studio Stefania Miscetti e realizzata grazie alla collaborazione con Magazzino Italian Art, ed altri partner culturali, tra cui: MUNTREF, Buenos Aires (Argentina); Istituto Italiano di Cultura, Lisbona (Portogallo); Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato (Italia) e con il supporto di Tools for Culture. La promozione internazionale dell’installazione e della ricerca di Esposito si concretizzerà in un itinerario di mostre e conferenze che si concluderà nella primavera del 2022 con l’acquisizione dell’opera da parte del Museo Pecci a Prato (Italia).
L’installazione consiste di un gazebo in materiali naturali, bambù e corda, ed è caratterizzata da alcune due eliche di navi, un motivo ricorrente nell’opera della Esposito. Una panchina invita i visitatori a sedersi e godere della brezza creata da un ventilatore a energia solare. Questo spazio viene proposto dall’artista come strumento per stabilire nuove, potenziali relazioni, ma anche come luogo per rilassarsi e riflettere sull’impatto globale delle nostre scelte personali. Ostro è un’ode agli antichi modi di vita frugale, alle soluzioni semplici che utilizzano soltanto gli elementi di luce e aria. Esposito spera che il ventilatore a pannelli solari, una soluzione per le alte temperature low-tech e a buon mercato, possa offrire un’alternativa all’eccessivo consumo energetico. Il progetto ha lo scopo di generare collegamenti tra realtà culturali e suggerire nuove possibilità per l’era contemporanea, per i suoi cortocircuiti culturali e per le sue sofisticate evoluzioni intellettuali ed energetiche.
L’11 settembre 2021, l’artista Bruna Esposito dialogherà con il direttore di Magazzino, Vittorio Calabrese, sul suo lavoro e sul significato dell’installazione Altri Venti – Ostro.
Trevis Maponos (2021) è la nuova scultura di Namsal Siedlecki. Simile a una figura votiva e realizzata con monete di ottone recuperate dalla Fontana di Trevi a Roma, l’opera esplora il desiderio, le sue concessioni e la soddisfazione del bisogno. Il lavoro prende le mosse dal periodo di residenza che l’artista ha passato nel 2019 a Clermont-Ferrand (Francia), un sito archeologico dove, durante alcuni scavi negli anni ’60, erano stati scoperti numerosi oggetti, scolpiti in legno e lasciati nel lago come offerte a Maponos, il dio della giovinezza nella antica cultura celtica. Siedlecki si è ispirato non solo alla loro funzione ma anche alla loro immagine. La scultura, una mano che sorregge una sfera, rappresenta il desiderio del fedele: che la divinità accetti e ricambi tale dono.
Per questa scultura, Siedlecki ha effettuato una scansione 3D delle monete, che ha poi ingrandito, stampato e fuso in ottone. Ogni anno vengono gettati nella Fontana di Trevi a Roma circa due milioni di euro, di cui l’8% non può essere rimesso in circolazione. Siedlecki ha acquistato una parte di queste monete di scarto, che rappresentano desideri intrappolati in un limbo, alla continua ricerca di realizzazione senza mai arrivare al suo raggiungimento.
In modo simile alle figure votive di Clermont-Ferrand, il braccio di Trevis Maponos allunga le offerte verso l’alto, verso un mondo oltre il nostro e, nella direzione opposta, verso gli asinelli sardi di Magazzino, che simbolicamente vengono nutriti e curati dalla mano scolpita. Considerando il materiale della scultura in relazione al gesto e alla funzione, la mano incarna la fusione dei desideri delle persone di tutto il mondo e infine dà loro realizzazione attraverso l’atto di offrire se stessa.
Notte di San Lorenzo (New York City) di Renato Leotta (11 metri per 6, 5), installata per la prima volta nell’estate 2019 a Magazzino in occasione della mostra personale dell’artista presso la New York University Casa Italiana Zerilli-Marimò, (30 aprile-12 giugno 2019), ritorna negli spazi esterni del Museo. Il titolo si riferisce a un fenomeno che avviene a metà agosto in Italia, quando c’è la massima visibilità di stelle cadenti. La scultura cattura le tracce di oggetti cadenti, in questo caso di limoni.
Per realizzare l’opera, Leotta ha sparso argilla fresca su circa 150 mq di terreno del suo agrumeto in Sicilia. Posizionata all’esterno per diversi giorni, l’argilla ha registrato le impronte dei limoni maturi che cadevano dagli alberi. Leotta ha quindi tagliato l’argilla in piastrelle quadrate, le ha cotte e installate pezzo per pezzo a Palazzo Butera, prima iterazione dell’opera per Manifesta 12, ricostruendo l’orientamento del limoneto nell’elaborato interno dell’edificio. Per Leotta l’opera assume un nuovo significato attraverso il suo essere in itinere, suggerendo cioè la possibilità di trovarsi in due luoghi contemporaneamente.
Presso Magazzino, Notte di San Lorenzo, trasporta le tracce dell’agrumeto dell’artista dal Mediterraneo alla valle dell’Hudson. La regolarità del reticolo dell’opera contrasta con l’ambiente circostante, verdeggiante e selvaggio, e fa eco alla geometria dell’edificio centrale del museo. Le piastrelle sono riscaldate dal sole per tutto il giorno. I visitatori sono invitati a interagire con l’installazione tattilmente, togliendosi le scarpe e camminando sulle piastrelle, assorbendo un po’ del sole siciliano.
Cinema in Piazza
Nel corso di due weekend, 12-13 giugno e 26-27 giugno 2021, Magazzino presenta la quarta edizione della rassegna Cinema in Piazza. I visitatori, dopo l’edizione drive-in dello scorso anno, necessaria per garantire il distanziamento sociale, potranno tornare nel cortile principale del museo per vedere nuovi film legati a mostre passate, pellicole d’artista e classici del cinema italiano. Tre dei quattro film della rassegna, presentata in collaborazione con Arte Cinema e Istituto Luce, sono prime visioni negli USA.
I biglietti sono disponibili su Eventbrite al link: magazzino.eventbrite.com