
Il dipinto della Regina Elisabetta Farnese con in mano il nastrino azzurro dell’ordine dello Spirito Santo di Francia proveniente da un lascito ereditario è stato di recente ritrovato e ceduto assieme ad altre opere d’arte degli inizi del XVIII secolo, probabilmente era parte degli arredi della dimora di una Nobile Famiglia Piacentina all’epoca parente dei Farnese, l’opera è stata realizzata da Giovanni Maria delle Piane detto il Mulinaretto (Genova, 1660 – Monticelli d’Ongina, 1745) come dichiarato nell’autentica su foto di Ferdinando Arisi rinvenuta a tergo nel telaio dell’opera.
La particolare rarità di questo dipinto realizzato nel 1714 in occasione delle nozze avvenute per procura nello stesso anno a Parma con il Re di Spagna Filippo V è che ritrae la Regina Elisabetta Farnese in questa inedita prima versione a mezzobusto con il manto di color “Rosso Cremisi” all’epoca riservato solo alla famiglia reale e simbolo di potestà sovrana, differenziandosi in modo significativo dalle altre due opere conosciute realizzate in seguito sempre dal Mulinaretto sullo stesso modello come quella a trequarti ma con il manto di color azzurro, poi scelta dalla stessa Regina Elisabetta come dono al Cardinale Alberoni e che oggi troviamo esposto nel Museo del Collegio Alberoni di Piacenza o come quella a figura intera sempre con il manto azzurro esposta nel Museo della Reggia di Caserta.
Una scoperta che dunque farà parlare di sè, perché giunge alla vigilia della mostra che i Musei Civici di Palazzo Farnese dedicano proprio a Elisabetta Farnese .
Iori Casa d’Aste
Immagine in evidenza
Regina Elisabetta Farnese (Parma 1692 – Madrid 1766)- Giovanni Maria delle Piane detto il Mulinaretto (Genova, 1660 – Monticelli d’Ongina, 1745) cm. 99 X 72 (part.)