Descrizione
Pubblicato nel 1957, il romanzo ‘La ciociara’ nasce dall’esperienza di Moravia nel periodo trascorso a Fondi, in Ciociaria, con la moglie Elsa Morante, durante i nove mesi dell’occupazione tedesca, tra il settembre 1943 e il maggio 1944. E’ la storia di Cesira, contadina della Ciociaria, trasferitasi a Roma dopo aver sposato un pizzicagnolo. Rimasta vedova, la donna continua a dedicarsi alla conduzione del negozio di alimentari e all’educazione della figlia Rosetta. Ma la guerra incombe e Cesira e’ costretta ad abbandonare, con la figlia, la capitale. Fuggono sulle montagne della Ciociaria, verso Fondi, e qui affronato la tragedia della guerra, scoprono le debolezze e le cattiverie degli uomini, sperimentano il dramma della miseria e dei tradimenti. Hanno modo di conoscere Michele, studente, figlio di un negoziante, eroe marxista che si sacrifica per tutti facendosi portare via dai tedeschi in ritirata. Spinte dalla situazione sempre piu’ drammatica, madre e figlia abbandonano il rifugio di montagna. E a questo punto la storia precipita: le due protagoniste del romanzo vivranno in prima persona l’atrocita’ della guerra, il decadimento dei rapporti umani, il dramma dell’indifferenza. ‘La ciociara’ e’ uno dei libri piu’ belli di Moravia, il suo maggior contributo alla letteratura della Resistenza e dell’antifascismo. Vittorio De Sica portera’ sullo schermo questo romanzo, con l’interpretazione magistrale di Sophia Loren, nel ruolo di Cesira, interpretazione che portera’ all’attrice italiana anche il premio Oscar.f
Alberto Moravia. La ciociara
Titolo: La ciociara
Autore: Alberto Moravia
1 Libro
Formato: Copertina rigida con sopracoperta
Dimensioni: 12×21
Valutazione Supporto: Excellent (Usato poche volte)
Valutazione Copertina: Excellent (Quasi nuovo)
Anno: 2002
Editore: RCS Editori (2002)
Lingua: Italiano
Genere/Categoria: Narrativa
EAN/ISBN/ASIN Cod: 971129085131
Note:
Alberto Moravia, pseudonimo dello scrittore Alberto Pincherle, nacque a Roma il 28 novembre 1907. Esordi’ nel 1925 con il romanzo ‘Gli indifferenti’; seguirono ‘Agostino’, ‘La romana’, ‘La disubbidienza’, ‘L’amore coniugale’, ‘Il conformista’, ‘Il disprezzo’, ‘Racconti romani’, ‘L’automa’. Con ‘La noia’ (1960). l’ispirazione di Moravia ha accolto nuovi suggerimenti ideologici, seguendo in modo personale la voga del romanzo-saggio e della narrativa sperimentale. Fra gli ultimi suoi romanzi ricordiamo: ‘Una cosa e’ una cosa’, ‘Un’altra vita’, ‘La vita interiore’, ‘L’uomo che guarda’, ‘La cosa’. Ebbe tre grandi amori: Elsa Morante, Dacia Maraini e Carmen Llera. Moravia si spense a Roma nel 1990.
