Sierra e i contrasti della società in mostra a Trento

Trasgredire, provocare, far parlare di se, e poi in un secondo momento l’opera d’arte, perchè di arte si tratta, anche se qualcuno storce il naso dinanzi a lavori che definire particolari, originali, profondi o enigmatici è estremamente riduttivo.
Santiago Sierra (Madrid 1966), fotografo, scultore, performer è tra le figure più dissacranti dell’arte contemporanea, e nell’arte contemporanea i confini sono molto labile.

Il senso puro dell’arte e la bellezza si confondono, scompaiono e assumono aspetti sconosciuti al nostro ideale immaginario.
L’idea, il concetto dell’artista e il progetto coincidono nel linguaggio artistico e conducono lo spettatore dinanzi ad installazione che inglobano la realtà, i suoi risvolti, le sue problematiche e il defluire oggettivo e soggettivo della nostra condizione.
Sierra pone l’accento su questi contrasti e l’arte nelle sue mani diviene pericolosamente veritiera e inquietante.
Nel 1999 ha pagato 6 giovani disoccupati perché si facessero tatuare una linea sulla schiena e nel 2001, pagò 133 ambulanti abusivi per farsi tingere i capelli di biondo.
Sono lavori che evidenziano la brutalità di un mondo incentrato sui meccanismi economici, su strategie finanziarie pronte ad escludere una classe sociale creando così, un mondo parallelo, quello degli emarginati.
Per i suoi lavori, spesso, remunera persone limitate nei loro diritti, una scelta non casuale ma una ferma volontà per dar corpo e anima ai fantasmi della nostra coscienza smarrita e ritrovata nell’iperbole dei mercati finanziari.

Il suo ultimo lavoro “Una persona“, in mostra alla Galleria Civica di Trento fino al 15 gennaio 2006, è un’istallazione site specific che occupa tutto lo spazio espositivo, primo progetto per un museo italiano.
“Una persona“, può includere tutto l’universo o escludere tutto tranne la figura umana. Un’istallazione che invade lo spazio espositivo o limitata in un luogo al quale non può appartenere.
“Una persona“, individualità nell’era della globalizzazione o personalità in grado di esistere solo in simbiosi?
Tante domande, tante soluzioni o supposizioni, ma solo andando a vedere “Una persona” possiamo, forse, trovare… una risposta.
Antonella Iozzo

Santiago Sierra – Una persona
8 ottobre 2005 – 15 gennaio 2006
Galleria Civica di Arte Contemporanea
Via Belenzani 46
38100 Trento

Sierra e i contrasti della società in mostra a Trento