Un’incantevole immagine di rami di salice rispecchiati dalla superficie di un lago ghiacciato presentata in ricordo di un amico scomparso, ha vinto il premio People’s Choice 2021 di Wildlife Photographer of the Year. L’immagine ‘Lake of ice’ del fotografo italiano Cristiano Vendramin ha toccato il cuore di oltre 31.800 appassionati di fauna selvatica e natura che hanno votato online in una rosa di 25 immagini. La rosa dei candidati è stata scelta dal Natural History Museum, Londra, tra 50.000 immagini provenienti da 95 paesi presentate al 57esimo concorso annuale.
Durante la visita al Lago di Santa Croce, nel Nord Italia, Cristiano ha notato che l’acqua era insolitamente alta e le piante di salice erano parzialmente sommerse, creando un gioco di luci e riflessi sulla superficie dell’acqua. Il fotografo ha ricordato un caro amico, che aveva amato questo posto speciale e che oggi non c’è più.
L’immagine è esposta sino al 5 giugno al Forte di Bard, in Valle d’Aosta, assieme alle cento premiate nell’ambito della 57esima edizione della mostra Wildlife Photographer of the Year.
Cristiano Vendramin commenta: “Spero che la mia fotografia incoraggi le persone a capire che la bellezza della natura può essere trovata ovunque intorno a noi; possiamo rimanere piacevolmente sorpresi da molti paesaggi vicini a casa. Credo che avere un rapporto quotidiano con la natura sia sempre più necessario per vivere una vita serena e sana. La fotografia naturalistica è importante per ricordarci questo legame che dobbiamo preservare”.
Il direttore del Museo di Storia Naturale, Douglas Gurr, afferma: “L’immagine commovente di Cristiano Vendrami simboleggia l’impatto positivo che la natura può avere sul nostro benessere. Può fornire conforto e uno spazio per riflettere sul passato e persino suscitare speranza per il futuro. Questi ultimi due anni hanno ridefinito ciò che conta veramente nella vita di ognuno di noi; le persone svolgono un ruolo cruciale nei nostri ecosistemi personali. Spero che tra coloro che guarderanno questo paesaggio congelato nel tempo, venga alla mente l’importanza del legame con la natura e i passi che tutti dobbiamo compiere per proteggerla”.
Gli altri quattro finalisti del Premio del pubblico sono: ‘Shelter from the rain’ di Ashleigh McCord, un tenero ritratto di due leoni maschi sotto la pioggia, ‘Hope in a burned plantation’ di Jo-Anne McArthur, sorprendente scatto di un canguro che emerge in uno degli incendi boschivi australiani; ‘The eagle and the bear’ di Jeroen Hoekendijk che mostra un curioso incontro tra due improbabili soggetti, e ‘Dancing in the snow’ di Qiang Guo, una rappresentazione davvero magica di due fagiani maschi dorati sotto la neve.
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