
L’installazione, visibile sulla parete esterna dello showroom Renord a Sesto San Giovanni, prende vita grazie alla realtà aumentata: visualizzando l’opera con l’applicazione Bepart, disponibile gratuitamente per iOS e Android, è infatti possibile “aumentare” immagini e contesti inquadrati con contenuti ad hoc. In questo modo i contenuti artistico-culturali risultano integrati direttamente all’interno degli ambienti.
Protagonista del progetto è l’artista Ale Puro, originario di Vigevano, che comincia la sua carriera artistica da adolescente quando si approccia al mondo del writing e della street art. Dopo gli studi all’accademia di Brera si trasferisce in Messico e India, luoghi che sono fondamentali per la sua crescita professionale.
Tornato in Italia, la sua arte sarà caratterizzata costantemente da personaggi, quasi sempre dalle fattezze fanciullesche, che lo faranno conoscere al pubblico. I suoi “bambini”, diventati forme iconiche, sono la metafora di ricordi, speranza e sogni. Il suo stile, composto da linee semplici, campiture ampie e colori mai banali, fanno da cornice ad attimi quotidiani vissuti con una delicata azione, tra il pop e il surreale.
Nel 2017 vince Il contest di pittura live all’Affordable Art Fair di Milano, nel 2018 verrà chiamato dagli organizzatori della stessa per tenere un workshop all’interno dell’evento. Sempre nel 2017 viene invitato al Museo a cielo aperto di Camo, dove realizza un’opera permanente. Nello stesso anno dipinge un murales di 14 metri di altezza nella città di Vigevano, mentre, nel 2018, un suo murales, “In quel fiore ci nascondevo il mondo”, entra a far parte del progetto museo di Arte Urbana realtà Aumentata di Milano.
Ha collaborato, inoltre, con Poste Italiane per il progetto P.A.I.N.T. realizzando anche il calendario 2018, e con Ferrovie dello Stato per la riqualificazione degli spazi urbani.
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Renord
Via Clerici, 6/12, Sesto San Giovanni
02 248801; info@renord.com; renord.com