L’Automa Settala in Triennale per la 23ª Esposizione internazionale

L'Automa Settala in Triennale per la 23ª Esposizione internazionale

L’Automa Settala, il demone in legno con parti mobili custodito al Castello Sforzesco, sarà protagonista della mostra ‘Il corridoio rosso’, a cura di Giovanni Agosti e Jacopo Stoppa, commissionata da Triennale Milano per la 23a Esposizione internazionale ‘Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries’.

L’Automa è stato trasferito nei giorni scorsi dal Museo dei Mobili e delle Sculture Lignee del Castello Sforzesco a Triennale Milano, dove resterà in prestito fino alla fine di ottobre.

La mostra, con l’allestimento di Margherita Palli e la consulenza illuminotecnica di Pasquale Mari, sarà inaugurata il prossimo 15 luglio, data di inizio dell’Esposizione Internazionale.

L’Automa Settala, realizzato nel Seicento e appartenuto a Manfredo Settala, canonico di San Nazaro e appassionato collezionista di mirabilia, era a suo tempo oggetto di meraviglia: veniva usato dal suo artefice per sorprendere sino allo spavento i suoi ospiti, grazie a un raffinato meccanismo che metteva in moto occhi, lingua e testa.
Il prestito dell’opera è il primo passo della collaborazione in corso tra Comune di Milano, Castello Sforzesco e Triennale Milano, siglata con un protocollo d’intesa tra le istituzioni, per sviluppare progetti sinergici che si realizzeranno, nel corso di questo anno e del prossimo, attraverso incontri pubblici, scambio di opere e valorizzazione reciproca.