sede: Villa e Collezione Panza (Varese).
In occasione della mostra “The End of History“, personale di Barry X Ball, scultore californiano classe 1955, Villa Panza, Bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Varese e il Castello Sforzesco di Milano presentano un ciclo di quattro conferenze con l’intento di esplorare tematiche trasversali sull’arte contemporanea e sul processo creativo dell’artista la cui sensibilità altamente raffinata insieme alla ricerca della purezza della luce e della spiritualità hanno incontrato la visione di Giuseppe Panza.
Alcuni protagonisti del dibattito critico contemporaneo come Chiara Gatti, Laura Mattioli, Gianluca Poldi e Angela Vettese si confronteranno con il pubblico sui temi legati alla riproducibilità dell’opera d’arte, al citazionismo, al rapporto con il passato e al confronto con il presente attraverso l’uso delle nuove tecnologie.
Il terzo incontro, fissato per il 16 gennaio 2019 alle 19 presso il Salone Impero di Villa Panza a Varese vede protagonista Gianluca Poldi – ricercatore al CAV (Centro Arti Visive) dell’Università degli Studi di Bergamo per cui si occupa di analisi non invasive per opere d’arte antica e contemporanea – con la conferenza “Scolpire nel colore. Marmi e altre policromie dall’antichità al contemporaneo”: un focus sui materiali utilizzati da Barry X Ball per la realizzazione delle sue opere, in particolare i pregiati marmi policromi, attraverso una panoramica che parte dall’antichità e arriva fino al XX secolo sull’utilizzo di questo materiale nella storia della scultura tracciando la differenza tra scolpire nel colore e scolpire per il colore.