Metti in evidenza il tuo Evento!

altri risultati...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Search in posts
Search in pages

Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
 

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Simone Forti, le radici e la storia toscana di un’artista internazionale

mercoledì 30 Giugno 2021 - mercoledì 21 Luglio 2021

Simone Forti, le radici e la storia toscana di un’artista internazionale

sede: Centro Pecci (Prato).

In occasione della mostra “Simone Forti. Senza fretta” il Centro Pecci in collaborazione con il Centro di Documentazione Storico-Etnografica presenta tre incontri di approfondimento su Simone Forti, artista internazionale e figura chiave nello sviluppo della performance dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi.

CALENDARIO EVENTI

mercoledì 30 giugno h 18.00
La famiglia Forti e il territorio toscano
visita alla mostra Senza fretta presso Centro Pecci con Silvia Sorri 1, storica e studiosa della famiglia Forti, e Elena Magini, co-curatrice della mostra

sabato 10 luglio h 9.30
visita gratuita al villaggio fabbrica Forti a La Briglia con la collaborazione del Comune di Vaiano, su prenotazione: con Luisa Ciardi 2, storica e archeologa industriale del CDSE e Irene Innocente, coordinatrice dipartimento Educazione Centro Pecci

mercoledì 21 luglio h 18.00
La famiglia Forti e il mondo dell’arte nella prima metà del Novecento
Visita alla mostra Senza fretta presso Centro Pecci con Alessia Cecconi 3, direttrice Fondazione CDSE e Mario Pagano, responsabile Ricerca e Public Program Centro Pecci

Gli incontri al Centro Pecci sono inclusi nel biglietto di ingresso alla mostra con prenotazione obbligatoria.
Prenotazione

Maggiori informazioni
Indicazioni di sicurezza per i visitatori

Note

  1. Silvia Sorri (Prato, 1972) laureata in Storia Contemporanea con una tesi proprio su “I Forti di Prato: una famiglia di imprenditori ebrei e le loro fabbriche tessili (1861-1926)”, discussa con Simonetta Soldani, Paul Ginsborg e Marco Palla. È stata molto in contatto con Simone Forti da quando l’ha accompagnata a visitare il territorio pratese. L’artista ha riportato le impressioni sulla lettura della sua tesi e sulla visita a Prato nel suo libro L’orso allo specchio (Kunstverein Publishing, 2020) e in una serie di lettere a suo padre Mario Forti. È stata consigliere della Provincia di Prato e assessore al Comune di Vaiano nel periodo dal 1999 al 2009. Lavora all’Università di Firenze come personale amministrativo.
  2. Luisa Ciardi (Prato, 1984) storica e archeologa industriale, lavora al CDSE coordinando i progetti sull’archivio della Fondazione e sulla storia sociale. Membro di AISO (Associazione Italia di Storia Orale) si occupa di ricerca e didattica sul territorio, con particolare interesse per la storia sociale del lavoro, per l’evoluzione socio-economica del distretto industriale pratese e per il rapporto tra storia e oralità. Ha approfondito vari aspetti (storici, sociali, produttivi, architettonici anche attraverso campagne di interviste a testimoni) del villaggio-fabbrica creato dalla famiglia Forti a La Briglia di Prato a partire dalla fine dell’Ottocento, nell’ambito della tesi di master in Gestione, conservazione e valorizzazione del patrimonio industriale presso l’Università di Padova. La Fondazione CDSE conserva gran parte dell’archivio fotografico, orale e documentario del lanificio Forti.
  3. Alessia Cecconi (Prato, 1981), storica dell’arte, è direttrice della Fondazione CDSE. Le sue ricerche e pubblicazioni sono dedicate alla tutela del patrimonio e alla valorizzazione del territorio, al rapporto tra arte e memoria, alle fonti storico-artistiche di epoca moderna. In particolare ha ricostruito i rapporti tra i vari rami della famiglia Forti e il mondo dell’arte nella prima metà del Novecento attraverso volumi ed esposizioni dedicate alla difesa del patrimonio artistico in guerra e alle vicende degli zii di Simone Forti, Matilde Forti e Giorgio Castelfranco, in collaborazione con la Regione Toscana e con Villa I Tatti, The Harvard University center for Italian Renaissance Studies. Tra le pubblicazioni inerenti il tema: Resistere per l’arte. Guerra e patrimonio artistico in Toscana, (Medicea editore, 2015), La tela di Sonia. Affetti, famiglie, arte nelle memorie di una maestra ebrea (Giuntina, 2017, in co-curatela con Silvia Sorri e Marta Baiardi); tra le esposizioni: Bombing Art 1940-1945 (Vaiano, villa il Mulinaccio e Prato, Palazzo Banci Buonamici, 2014-2015), Giorgio Castelfranco. Un monument man poco conosciuto (Firenze, Museo Casa Siviero, 2015);

Dettagli

Inizio:
mercoledì 30 Giugno 2021
Fine:
mercoledì 21 Luglio 2021
Categoria Evento:
Tag Evento:
, , , , , ,

Luogo

CENTRO PECCI
Viale della Repubblica, 277
Prato, 59100 Italia
+ Google Maps
Phone
0574 5317
Visualizza il sito del Luogo