Metti in evidenza il tuo Evento!

altri risultati...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Search in posts
Search in pages

Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
 

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Fausta Squatriti. Se il mondo fosse quadro, saprei dove andare…

giovedì 9 Febbraio 2017 - domenica 2 Aprile 2017

sede: Varie Sedi (Milano);
a cura di: Elisabetta Longari & Susanne Capolongo.

“Se il mondo fosse quadro, saprei dove andare…” è un omaggio della città di Milano a Fausta Squatriti. Il progetto è articolato in tre mostre parallele – alla Triennale di Milano, alle Gallerie d’Italia Piazza Scala e alla Nuova Galleria Morone – che espongono opere realizzate dall’artista in diversi periodi della sua articolata ricerca, a partire dal 1957 fino al 2017.

La mostra allestita nell’Impluvium della Triennale di Milano presenta le tappe fondamentali del percorso logico e poetico della Squatriti, a partire da due calligrammi di grandi dimensioni del 1957, tracciati con parole e segni da una Fausta sedicenne, nelle cui precoci scelte e interessi si delinea già la complessità che la sua ricerca affronterà negli anni a venire. A soffitto, un “cielo”, dipinto nel 1966 con colori da affresco in chiave giocosa e caramellata, per restituire un volo (o una caduta?) ispirato a Giovanbattista Tiepolo, il cui senso dello spazio è qui rivisitato in modo da spezzare le figure rendendole inafferrabili in una superficie immateriale e colorata. Al centro del salone, una scultura di acciaio e lamina d’oro del 1972, un mazzo di frecce. Ma il clou è rappresentato dai lavori del nuovo millennio, trittici polimaterici e una grande scultura del 2008, tutti connotati dall’idea della morte e del dolore, in cui il linguaggio si avvale di oggetti recuperati dalla realtà e rivisitati nella loro forma di “resto”. Domina lo spazio, sia dal punto di vista scenografico che da quello del pathos, il grande Polittico dell’eclissi (2015).

Le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo ospitano tre grandi Sculture nere realizzate tra il 1972 e il 1985. Al centro della ricerca dell’artista sta in questo caso la precarietà dell’equilibrio, attraverso inquietanti spostamenti di pesi e volumi. Negli anni ‘80, Fausta Squatriti si dedica all’indagine del rapporto tra la superficie e il volume, realizzando grandi dipinti – sia all’acquerello sia con altre tecniche – messi in relazione progettuale con piccoli cubi di marmo o ferro, ma anche con croci, stelle e altri sviluppi geometrici derivati dalle misure delle forme geometriche dipinte. A partire da Fisiologia del quadrato, realizzata tra il 1985 e il 1986, viene definita l’idea di un progetto razionale, in cui la geometria e l’aritmetica sono usate in un insolito ruolo, quello di dimostrare il valore dell’assurdo. Le sculture e dipinti generano enigmi complessi nei quali, con forme elementari composte sul piano, si vanno sviluppando ipotesi di crescita e di trasformazione attraverso le equivalenze tra pieno e vuoto, a significare che ogni possibile costruzione ha un destino imprevedibile. Il percorso alle Gallerie si completa con alcune opere del ciclo In segno di natura, realizzate tra il 1986 e il 1989 e mai esposte prima in Italia. Qui l’artista si serve dei grandi temi della decorazione, prelevando motivi classici romani e orientali ed elaborandoli graficamente con la stampa serigrafica per metterli a confronto con un loro doppio creato secondo un ragionamento logico e matematico che ricorda il precedente ciclo, Fisiologia del quadrato. La mostra si inserisce nelle attività espositive della sede museale delle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, le cui collezioni riuniscono un patrimonio di opere di grande rilievo, in un percorso che copre tutto il secolo scorso.
Le Gallerie d’Italia dedicano inoltre un omaggio all’impegno letterario di Fausta Squatriti con la lettura del monologo Benvenuti!! (istruzioni per l’uso), costruito sul filo dell’ironia, quando non del sarcasmo, messo in scena per l’occasione dall’attore e autore teatrale francese di origine italiana Alberto Lombardo. In scena, il solo attore con una vecchia valigia racconta, con un accento divertente, le istruzioni per l’uso che l’autrice ha scritto a una coppia di giovani amici ai quali presta il proprio appartamentino a Parigi per aiutarli a orientarsi nel loro primo viaggio all’estero. La performance si svolgerà giovedì 23 febbraio, alle ore 19.00.

Infine, negli spazi della Nuova Galleria Morone vengono presentate una ventina di sculture degli anni ‘60, anch’esse inedite in Italia, connotate da una vivace componente cromatica: forme elementari, cubi, piramidi, coni, parallelepipedi, in plexiglas, acciaio speculare, o laccato, o in ferro ossidato. Volumi tagliati, spostati, messi in disequilibrio, ma anche corrotti da sovrapposizioni, escrescenze, figure improprie che mettono in dubbio la semplicità e la purezza delle forme cui si aggrappano. Un ragionamento critico sulla precarietà, che mette in allarme riguardo all’entusiastica posizione condivisa in quegli anni a proposito di un incipiente mondo tecnologico. In questi lavori si unisce l’ammirazione di Squatriti per l’arte essenziale delle Avanguardie suprematiste e costruttiviste, con lo spirito dissacrante di matrice Pop che si respirava in quegli anni, da lei interpretato in modo personale, senza rifarsi a nessuno degli stilemi correnti, precorrendo di quasi cinquant’anni alcune ricerche internazionali successive.
In occasione del progetto Se il mondo fosse quadro, saprei dove andare… verrà prodotto un volume bilingue, in italiano e inglese, con testi di Elisabetta Longari, Jacqueline Ceresoli, Claudio Cerritelli, Martina Corgnati, Michel Gauthier e Francesco Tedeschi, una conversazione di Susanne Capolongo con l’artista e una biografia ragionata a cura di Ornella Mignone. Il volume sarà edito da Mandragora.

SEDI

Triennale di Milano
Viale Alemagna, 6 – Milano
dal 10 febbraio al 5 marzo 2017
www.triennale.org

Gallerie d’Italia
Polo Museale e culturale di Intesa Sanpaolo
Piazza della Scala, 6 – Milano
dal 10 febbraio al 2 aprile 2017
www.gallerieditalia.com

Nuova Galleria Morone
Via Nerino, 3 – Milano
dal 10 febbraio al 2 aprile 2017
www.nuovagalleriamorone.com

Dettagli

Inizio:
giovedì 9 Febbraio 2017
Fine:
domenica 2 Aprile 2017
Categoria Evento:

Luogo

VARIE SEDI – MILANO
Milano, 20121 Italia + Google Maps