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Alt(r)o Festival 2024 – Sesta edizione: “I paesaggi invisibili”
sabato 21 Settembre 2024 - domenica 29 Settembre 2024

sede: Varie Sedi (Valmalenco, Sondrio).
Laterale della Valtellina e delimitata da alcune delle cime più celebri delle Alpi, la Valmalenco è meta ambita di scalatori, escursionisti, sciatori, villeggianti. Dal 2019, inoltre, è teatro di Alt(r)o Festival, rassegna di cammini ed eventi diffusi sul territorio dedicata a chi si mette in gioco in prima persona per andare oltre gli stereotipi e sperimentare il duplice aspetto della montagna: selvatico e culturale. Anche in questa sesta edizione, infatti, il Festival si innesterà nel delicato equilibrio tra il contesto naturale e l’azione antropica delle comunità locali, conducendo i partecipanti per boschi incontaminati, sentieri battuti e borghi storici alla ricerca del nascosto, del piccolo, dell’inconsueto: in altre parole, di ciò che caratterizza i paesaggi invisibili.
LE PROPOSTE
La sesta edizione di Alt(r)o Festival, dal titolo “I paesaggi invisibili”, si declinerà in:
– due fine-settimana tematici: “Cammini d’autore” (21-22 settembre); “Percorsi artistici e culturali” (28-29 settembre)
– una mostra di opere inedite a Sondrio, Castello Masegra: “Le montagne immaginate: eco di un racconto infinito” 29 agosto – 29 settembre
– attività per bambini e ragazzi nel corso dell’anno scolastico 2024/2025.
21-22 settembre
CAMMINI D’AUTORE
Per scoprire le minute trame nascoste del paesaggio
Con Enrico Camanni, scrittore e alpinista; Daniele Zovi, scrittore e divulgatore, esperto di foreste e animali selvatici, Valentina Fanoni, formatrice, educatrice e operatrice teatrale; Andrea Mori, artista e terapeuta forestale; un cammino in collaborazione con il CAI per il nuovo progetto AcquaSorgente. L’acqua che c’è.
28-29 settembre
PERCORSI ARTISTICI E CULTURALI
Performance artistiche ed esperienze nella natura varie forme d’arte interpreteranno e tradurranno le preziose e delicate connessioni tra individuo e luogo, nell’esplorazione del terzo paesaggio (quello che un tempo fu addomesticato dall’uomo e che ora è stato ripreso dalla natura, in parte o totalmente), teatro di ogni mondo possibile. Concerto Molom, miniera della Bagna (Alessandro Pedretti e Milena Berta); Collettivo Micorrize (Marta Lucchini e Rosa Lanzaro); Irene Borgna, antropologa e scrittrice; Andrea Mori, artista e terapeuta forestale e il poeta e scrittore Emiliano Cribari.
I VALORI E GLI STRUMENTI
Nell’epoca delle mappe iper-dettagliate, della geolocalizzazione estrema e delle tecnologie immersive – che danno l’illusione di “possedere” qualunque luogo, persino quelli inesistenti – l’esperienza del lento cammino in natura, ancorato nel qui e ora, è fondamentale per coltivare il contatto con la realtà e con sé stessi. Proprio il cammino è da sempre al centro di Alt(r)o Festival, non solo come modalità di spostamento con/verso le differenti proposte, ma soprattutto come strumento per allenare la consapevolezza corporea ed esplorare il mondo con una sensibilità aperta alla valorizzazione del vagabondare senza una meta e all’apprezzare l’inaspettato.
Se l’unità mente-corpo sarà protagonista del primo weekend, dedicato allo “Sport in equilibrio”, nel successivo “Cammini d’autore” sarà chiamato in causa l’intelletto mentre in quello finale, “Percorsi artistici e culturali”, toccherà alla creatività. A legare idealmente tutti gli appuntamenti saranno il benessere generato dall’avventura e la condivisione di esperienze, emozioni e consapevolezze.
LE RELAZIONI
Altr(o) Festival favorisce momenti di aggregazione della comunità locale attraverso il coinvolgimento delle scuole della Valmalenco e della provincia di Sondrio e dei residenti della valle per la raccolta di testimonianze, memorie dialettali e racconti funzionali alla strutturazione dei cammini e di percorsi digitali.
Il programma degli eventi è disponibile su altrofestivalvalmalenco.it
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti.
Immagine in evidenza
Nicola Magrin – La Val Sissone (part.)