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Asta di Design italiano – 5a edizione
giovedì 28 Ottobre 2021

sede: Artcurial (Parigi, Francia).
Artcurial presenta giovedì 28 ottobre 2021 la quinta edizione dell’asta dedicata al Design italiano che rende omaggio a numerosi grandi designer quali Mario Ceroli, Nanda Vigo, Angelo Mangiarotti, Gae Aulenti e Gio Ponti. Saranno presentati oltre 180 lotti della migliore creatività italiana, dagli anni Trenta agli anni Settanta, pezzi iconici ed eclettici.
In catalogo un insieme di lotti provenienti dalla Casa Antonio Cassi Ramelli realizzati in collaborazione con Paolo Buffa, un omaggio all’architetto Gio Ponti con una coppia di poltrone in paglia di Vienna modello n. 489 realizzato da Cassina negli anni Cinquanta e un tavolo basso in vetro specchiato realizzato in collaborazione con Fontana Arte, oltre a una toletta degli anni Trenta che conserva ancora il tessuto originale.
Un capitolo importante della vendita sarà dedicato ad Angelo Mangiarotti e alle sue creazioni in marmo, un altro a Mario Ceroli con i suoi lavori in legno il cui design si fonda sulla iterazione ritmata di elementi identici raccolti dentro una solida struttura.
Di Ceroli, in particolare, saranno presentati pezzi dalla serie di Mobili Nella Valle: un tavolo rettangolare, due sedie e un divano a tre posti. Il tavolo riporta una decorazione che rievoca la rosa dei venti, direttamente legata ai punti cardinali e al nostro pianeta è un elemento caro all’artista. La base del tavolo è una sfera divisa in due poi suddivisa in quattro sezioni, ognuna realizzata tramite l’intersezione di strati di legno per creare un effetto geometrico. Un’opera dalla bellezza singolare che nasce direttamente dall’amore di Ceroli per gli elementi della natura.
“Presentare diversi pezzi dello stesso designer è essenziale per comprendere il suo lavoro e l’evoluzione del design. Quest’asta offre ai nostri clienti l’opportunità di scoprire un po’ più a fondo il design italiano attraverso una selezione che punta sulla qualità.”
Justine Despretz, Consulente Design italiano, Artcurial
Pezzi iconici di Mario Ceroli
La collaborazione tra l’artista e designer Mario Ceroli e Poltronova comincia all’inizio degli anni Settanta e prosegue fino alla fine degli anni Novanta. Mario Ceroli utilizza il legno grezzo, il più adatto secondo lui a ristabilire il rapporto diretto tra l’uomo e l’oggetto.
Il designer s’impone già nel 1964 con delle opere in legno grezzo, in particolare il pino di Russia, che assembla con ogni sorta di materiale, dal legno bruciato alla paglia, dal vetro al piombo, coerentemente con la poetica e l’impiego dei materiali dell’Arte Povera. La scultura bidimensionale diventerà l’icona del suo linguaggio plastico.
Negli anni Sessanta, mentre gli artisti della Pop Art reinterpretano le immagini della vita quotidiana, Mario Ceroli rende omaggio ai grandi classici della Storia dell’Arte (Leonardo da Vinci, La Cappella Sistina, Paolo Uccello, Piero della Francesca, Andrea Mantegna) e reinterpreta i suoi contemporanei come Giorgio De Chirico.
Angelo Mangiarotti
Celebre per il suo approccio ricercato e controllato dei materiali, l’architetto, scultore e designer italiano Angelo Mangiarotti nasce nel 1921 a Milano.
Influenzato dai più grandi architetti americani, si specializza nella creazione architettonica e il design industriale. Angelo Mangiarotti ha immaginato molteplici progetti di design partendo da sculture, come Como-cielo (1987), oggetti, come i posacenere Fratelli Brambilla (1968), che testimoniano il suo talento nell’uso di materiali tradizionali come il vetro e il marmo. I suoi design sono prodotti dai marchi più all’avanguardia dell’epoca come Artemide, Bernini, Cappellini, Knoll e soprattutto Skipper che produce l’Incas Table (1978), l’Estral Shelving System (1981), la Chicago Chair (1983) e la Central Table (1985).
Il suo lavoro è stato l’oggetto di numerose esposizioni di portata internazionale in particolare al Centre Pompidou, alla Triennale Design Museum di Milano e alla MA Gallery di Tokyo.