altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
![Caricamento Eventi](https://www.arte.go.it/wordpress/wp-content/plugins/the-events-calendar/src/resources/images/tribe-loading.gif)
- Questo evento è passato.
Florence Street Art – Art can change the world
sabato 21 Aprile 2018 - martedì 1 Maggio 2018
![Florence Street Art - Art Can Change the World](https://www.arte.go.it/wordpress/wp-content/uploads/2018/04/florence-street-art-art-can-change-the-world_01.jpg)
sede: Fortezza da Basso – Padiglione Rastriglia (Firenze).
Per la prima volta un evento di Florence Biennale – Mostra internazionale di arte contemporanea, troverà spazio all’interno del programma della Mostra internazionale dell’Artigianato di Firenze.
Si tratta del progetto “Florence Street Art – Art Can Change the World” che, in collaborazione con Street Levels Gallery, si pone l’obiettivo di dare spazio e visibilità ai cosiddetti street artist nella città di Firenze, in occasione di una delle mostre più frequentate che per l’occasione ospiterà un’area espositiva curata da Florence Biennale.
All’interno del Padiglione Rastriglia della Fortezza da Basso di Firenze, i visitatori potranno ammirare le opere di vari artisti italiani e internazionali; tra questi l’eclettico australiano Stormie Mills; il pittore e designer Diego Gabriele, di Poggibonsi (SI), che ha già operato in ambito nazionale e internazionale; i romeni Vlad Mititeu (graffiti artist) e Ache 77 (specializzato in stencil); l’illustratore, pittore, storyteller e artista urbano Exit Enter, attivo sulla scena fiorentina e noto soprattutto per le sue figure che giocano e rincorrono un palloncino rosso sui muri della città.
Sarà presente anche lo street artist fiorentino Zed1 – conosciuto per le sue realizzazioni provocatorie e umoristiche – che, oltre a esporre alcune sue opere, all’interno del Rastriglia su un parallelepipedo realizzerà quattro pitture murali cosiddette double skin, di 10 mq ciascuna, che il pubblico sarà chiamato a “svelare”, ora dopo ora, togliendo via la carta (anch’essa dipinta) che temporaneamente ne celerà la visione. Quando anche l’ultimo brandello di carta sarà rimosso, finalmente si potranno ammirare per intero le pitture sul grande solido.
Completa la squadra di artisti presenti al Padiglione Rastriglia della Fortezza da Basso un altro australiano, Tim Guider, che all’XI edizione di “Florence Biennale” dello scorso ottobre, si è aggiudicato il primo premio nella categoria “Istallazioni” grazie a due rombi luminosi che campeggiavano all’ingresso del Padiglione Spadolini.
Ufficio Stampa: Marco Ferri