altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Middle East Now. Festival di Cinema e Cultura Contemporanea sul Medio Oriente – 11a edizione
martedì 31 Marzo 2020 - domenica 5 Aprile 2020

sede: Cinema La Compagnia, Cinema Stensen, Teatro Cantiere Florida, MAD Murate Art District (Firenze).
La 11ª edizione di Middle East Now porta in scena a Firenze dal 31 marzo al 5 aprile 2020 il Medio Oriente contemporaneo con un ricco programma di cinema, documentari, arte, musica, incontri, cibo e teatro.
In programma l’anteprima di oltre 40 film premiati nei migliori festival internazionali: un viaggio cinematografico che tocca i paesi dell’area mediorientale, sempre di più al centro dell’attenzione della politica e dei media internazionali: storie forti, personaggi, temi d’attualità nei titoli più recenti da Iran, Iraq, Kurdistan, Libano, Palestina, Egitto, Emirati Arabi, Kuwait, Afghanistan, Siria, Algeria, Marocco, Tunisia, Algeria, faranno conoscere al pubblico le culture e le società di questi paesi, con una prospettiva che cerca di andare oltre i pregiudizi e i luoghi comuni con cui spesso vengono rappresentati.
Il tema di questa edizione si focalizza su come la cultura, il cinema, l’arte e le espressioni visive siano strumenti e forum attivi per l’impegno sociale in Medio Oriente. Artisti, registi, fotografi, ma anche musicisti, performer e food activist della regione esprimono il loro punto di vista su questioni socio-politiche e culturali, e fanno sentire la loro voce attraverso il cinema, la poesia, la musica, le arti visive. Il festival approfondirà questo tema in modo trasversale: offrendo una panoramica potente della forza comunicativa delle immagini e dei messaggi culturali a esse collegati, dell’originalità e dell’aspirazione al cambiamento di cui sono intrise le opere visive e l’estetica prodotte dagli artisti mediorientali di oggi.
Tra gli highlights in anteprima al festival: dall’Iran arriva il film d’apertura “Sunless Shadows” di Mehrdad Oskouei (Iran, Norvegia 2019), intimo e al tempo stesso potente ritratto della vita quotidiana in un centro di detenzione minorile iraniano, in cui un gruppo di ragazze adolescenti sconta la pena per aver ucciso il marito, il padre o un altro membro maschile della famiglia: da sole davanti alla macchina da presa, rivelano i loro pensieri, i sentimenti e i dubbi. Il film ha aperto l’ultima edizione del festival IDFA di Amsterdam e vinto il premio “Miglior Regia”.
Sempre dall’Iran anche “Shouting at the Wind” (64′, Iran, 2019) di Siavash Jamali, protagonista Meysam, un adolescente che vive in uno dei sobborghi più difficili di Tehran, che sogna di cambiare il suo destino attraverso la musica, contro il volere della sua famiglia.
Sulla Siria l’anteprima internazionale di Ayouni di Yasmin Fedda (75′, UK, Qatar 2019), il documentario sulla ricerca di risposte da parte di Noura Safadi e Machi Dall’Oglio, rispettivamente moglie e sorella, sulla scomparsa dei loro cari Bassel Safadi e padre Paolo Dall’Oglio. Dal Marocco il bellissimo “The Unknown Saint” di Alaa Eddine Aljem (2019, Marocco, Francia, Qatar, 100′), film presentato a Cannes. Dalla Palestina “Between Heaven and Hearth” (Palestina, 2019), l’ultimo film dell’acclamata regista Najwa Najjar. Tra i film dal Marocco il bellissimo di Alaa Eddine Aljem (2019, Marocco, Francia, Qatar, 100′), film presentato a Cannes, favola divertente e assurda su spiritualità e avidità. “The Unknown Saint”.
Dalla Giordania il pluripremiato documentario “Tiny Souls” di Dina Naser (2019, Giordania, Qatar, Francia, Libano, 85′), che racconta la vita quotidiana della piccola Marwa, che vive in un campo profughi in Giordania da quando è fuggita dalla Siria con la sua famiglia. Dal Libano l’opera prima “1982” di Oualid Mouaness (2019, Libano, USA, Norvegia, Qatar, 100′), in cui la vicenda dell’invasione israeliana del Libano nel 1982 è vista attraverso gli occhi di un bambino.
Maggiori informazioni e programma completo online: middleastnow.it
Ufficio Stampa: Studio Ester Di Leo