Alessandro Ceni. Stato di cose

sede: Fondazione Poma Liberatutti (Pescia, Pistoia).
cura: Marta Convalle.

Il ciclo delle mostre ospitate nel 2023 dalla Fondazione Poma Liberatutti di Pescia (PT) continua con Alessandro Ceni, artista fiorentino classe 1957 che presenta ventidue opere, di cui diciassette inedite.

Le ventidue opere sono state realizzate tra il 2014 ed il 2023 e fanno parte di due collezioni: Figure e Natura. I trait d’union di tutte le opere di Ceni sono l’utilizzo della tavola come base di applicazione e l’impiego di spago o filo in plastica e talvolta cavo elettrico. Nella recentissima collezione Figure, oltre all’utilizzo di ossa animali, Ceni introduce un nuovo elemento strettamente legato all’uomo e alla natura: l’indumento.

La prima opera della collezione Figure, Uomo in piedi e fantasmi (2019-2022), rappresenta il simbolo dell’intera esposizione. Le sue dimensioni e il colore viola scuro sullo sfondo fanno del quadro un unicum rispetto agli altri.

“La mostra è un’occasione per valorizzare i lavori di Ceni in relazione agli spazi di Poma. Un dialogo tra le opere e gli ambienti circostanti, alla ricerca di letture inedite”, commenta la curatrice Marta Convalle.

Il catalogo bilingue (italiano/inglese) di 64 pagine è pubblicato da Edizioni Fondazione Poma Liberatutti nella collana PomArte. Curato da Marta Convalle con la prefazione di Paolo Trinci, contiene un’intervista all’artista del professor Andrea Pellegrini e dispone di un ricco apparato iconografico.

Inaugurazione
giovedì 29 giugno alle ore 18.30
Informazioni
info@pomaliberatutti.it; 0572 1770011

Immagine in evidenza
Ceni – Uomo in piedi e fantasmi, 2019-2022 tecnica mista, particolare