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Baba Jaga Fest – Storie e disegni dall’Europa Orientale
venerdì 8 Aprile 2022 - domenica 10 Aprile 2022
sede: Industrie Fluviali (Roma).
Dall’8 al 10 Aprile Industrie Fluviali apre la prima edizione di Baba Jaga Fest, Storie e disegni dall’Europa Orientale, un festival dedicato al fumetto dell’Est Europa e al rapporto artistico e culturale che lo lega all’Italia. Il festival vede la direzione artistica di Alessio Trabacchini e Serena Dovì.
Baba Jaga Fest, Storie e disegni dall’Europa Orientale è un viaggio tra fumetto e illustrazione con ospiti italiani e non solo: mostre, workshop, incontri e performance raccontano i percorsi artistici e i cambiamenti sociali che attraversano il continente dal Mediterraneo agli Urali.
Il festival prende il nome dalla Baba Jaga, figura che popola le leggende slave da secoli. Dietro la vecchia strega, ora crudele, ora benefica, si nasconde la dea delle foreste, presenza costante nelle fiabe e nel folklore di tutta l’Europa orientale. Oltre al nome, è la dimora della Baba Jaga che caratterizza l’immagine del festival: una piccola capanna nel fitto del bosco che poggia su lunghe zampe di gallina. La casa della Baba Jaga ci invita a viaggiare fra oriente e occidente, per esplorare la moltitudine di idee, storie e immagini, nascoste da una cortina di stereotipi. Scoprire questa pluralità significa lasciar svanire le barriere, sostituire confini immaginari con immaginari universi narrativi. Con gli stessi obiettivi, tanto più impellenti in questo delicato momento della storia, il Baba Jaga Fest ospita artisti e artiste italiane che guardano a est, aprendo nuovi canali di scambio.
Espongono Eliana Albertini (Italia), Betterpress, Alex Bodea (Romania), Daria Bogdanska (Polonia), Andrea De Franco (Italia), ELSE Edizioni, Maurizio Lacavalla (Italia), Kuš! (Lettonia), Akvile Magicdust (Lithuania), Gvidas Pakarklis (Lithuania), Mark Antonius Puhkan (Estonia), Pauls Rietums (Latvia), Jana Ribkina (Latvia), Aleksandar Zograf (Serbia).