Enzo Esposito e Tiziano Bellomi. Analogie – Il logos del colore

sede: Castello Visconteo di Pagazzano (Pagazzano, Bergamo).
cura: Eleonora Bianchi, Matteo Galbiati.

“Analogie – Il logos del colore” è una mostra d’arte contemporanea che vede protagonisti gli artisti Enzo Esposito e Tiziano Bellomi.

La mostra consta di oltre 30 opere che, tra dipinti, sculture e video-installazioni, sia di repertorio che realizzate appositamente per l’occasione, si intrecciano in un dialogo basato sul colore e sulla materia, temi fondamentali per entrambi gli artisti.
Il percorso espositivo vede coinvolte le due sale principali del Castello: nella Sala Capriate sono allestiti i lavori di Enzo Esposito che coprono un arco temporale che va dagli anni ‘80 ad oggi; la Sala del Torchio, invece, accoglie quelli più recenti di Tiziano Bellomi. A conclusione della mostra, una piccola sala, che si rivela chiave di lettura dell’intera esposizione, mette in stretta relazione e confronto un’opera per ciascun artista a favorire un dialogo diretto.

“Il colore è un elemento vivo e mobile, mai compiuto nella misura della figura, perché cerca una tensione all’infinito suo farsi e disfarsi continuo e ripetuto. Il colore è anima delle loro visioni e in entrambi agisce concretamente come istanza percettiva e sensibile; è espressione di una libertà errabonda, ma che sa sempre seguire le loro individuali direttrici poetiche ed estetiche. Da una parte abbiamo l’emersione nello spazio di una gestualità il cui ordine si predetermina dal caos rituale del gesto, dall’altra le sequenze spontanee di linee agiscono come frequenze in cerca dell’impossibile soluzione razionale in cui la scelta libera delle tracce, corrisponde ad un’esigenza di meditazione risoluta nel suo sconfinamento riflessivo. ”
Matteo Galbiati

“Le molteplici modalità di espressione di Enzo Esposito e Tiziano Bellomi testimoniano che l’Arte si può fare ovunque e comunque: su tela, su carta, su tavola, su muro, con l’olio, con l’acrilico e persino con i pixel. L’unica costante è il colore – fil rouge della mostra – e la sua capacità di imporsi nello spazio che lo accoglie. ”
Eleonora Bianchi

Enzo Esposito (Benevento, 1946) vive e lavora a Milano dal 1980. La sua formazione artistica inizia nel contesto dell’arte concettuale. Nella sua ricerca è fondamentale il rapporto diretto con i mezzi espressivi. Dopo il suo inserimento nel gruppo dei “Nuovi Nuovi”, nel 1980, Esposito punta sull’autonomia della pittura non come restaurazione nostalgica, ma con l’intenzione di dare al testo pittorico un nuovo statuto, sia tematico che emozionale. Con la fine degli anni Novanta, il suo lavoro diventa più asciutto e analitico, nonostante rimangano l’intensità e la luminosità del colore come cifra distintiva.

Tiziano Bellomi (Verona, 1960) vive e lavora a Verona. Diplomato al Liceo Artistico Statale di Verona, alla Scuola internazionale di Grafica di Venezia e in Discipline Pittoriche presso l’Accademia di Belle Arti “G. B. Cignaroli” di Verona. Nella sua ricerca artistica utilizza pittura, disegno, fotografia, video, incisione, scultura e installazioni. Ha partecipato a esposizioni personali e collettive in musei e gallerie in Italia e all’estero.

Inaugurazione
sabato 10 giugno 2023 alle ore 17:30

Immagine in evidenza
di Enzo Esposito (part.)