Fabrizio De Cunto. Terra

sede: Mondoromulo Arte Contemporanea (Castelvenere, Benevento).

Questo progetto espositivo intende esplorare il tema del viaggio come transizione tra mondi e piani diversi, con una particolare mescolanza tra realtà e fantasia.

In Terra, Fabrizio De Cunto — noto anche con lo pseudonimo Faffiffio — presenta sei opere: tre sculture, un’installazione e due disegni, che invitano lo spettatore a mantenere il “gioco” con l’artista, un invito che egli descrive con queste parole: “Tenetemi il gioco altrimenti casca la terra. Il cemento torna sabbia, la scopa torna serva, il disegno viene riservato ai bambini o agli scemi. É solo un’ipotesi la mia ma nel dubbio, per favore, tenetemi il gioco. ”

La mostra è accompagnata da un testo critico di Maurizio Cimino, che descrive il lavoro di De Cunto come un mondo di trasformazioni e magia: “Eccoci qua a giocare con la vita, a rifare il mondo secondo regole sconosciute ai più e a sparire nella fantasia. Gli oggetti si trasformano davanti ai nostri occhi, perché toccati dalla bacchetta di un mago che si diverte a prendere in giro le nostre certezze. “.

Inaugurazione
9 novembre ore 17.00

Immagine in evidenza
(part.)