Federico Zeri e Milano: collezionismo, mercato, editoria, musei

sede: Museo Poldi Pezzoli (Milano, Online).
cura: Alessandro Morandott.

Lunedì 21 febbraio alle ore 18 si terrà, in presenza e in diretta streaming su Zoom, la conferenza conclusiva dal titolo “Federico Zeri e Milano: collezionismo, mercato, editoria, musei” dedicata alla mostra temporanea, “Giorno per giorno nella pittura. Federico Zeri e Milano“, in corso fino al 7 marzo.

L’incontro sarà a cura di Alessandro Morandotti, storico dell’arte e docente dell’Università degli Studi di Torino e Annalisa Zanni, Direttore del Museo Poldi Pezzoli.

Federico Zeri, figura di storico dell’arte fuori dal comune, è stato a lungo attivo come conoscitore di quadri interpellato da musei, collezionisti e antiquari di tutto il mondo, ed ha interpretato il lavoro del filologo attento a distinguere la qualità delle opere d’arte, la loro conservazione e la loro corretta attribuzione, come una professione rivolta anche al mondo privato.

Il dialogo tra esperti, collezionisti e mercanti non è una novità naturalmente, e con attori sempre diversi si segue fin dal mondo classico, ma Zeri ne è stato protagonista nell’età contemporanea interpretando, senza infingimenti, un ruolo trasparente di consigliere, retribuito per le speciali competenze e non per indirizzare il giudizio agli interessi dell’interlocutore.

Nella geografia delle sue relazioni con il mondo privato, Milano svolge un ruolo molto importante e dagli anni Cinquanta è quasi una seconda casa per Zeri, con ricadute importanti anche nella storia dei musei e delle case editrici della città.
Incontro gratuito. I posti disponibili sono limitati.

Per partecipare in presenza o ricevere il link Zoom, inviare una email a:
relazioni_istituzionali@museopoldipezzoli.it