Gaetano Brundu mite rivoluzionario

sede: MACC – Museo d’Arte Contemporanea di Calasetta (Calasetta, Carbonia-Iglesias).
cura: Efisio Carbone, Simona Campus.

Attraverso l’esposizione di circa 150 tra pitture, grafiche, disegni e computer-art, si ripercorre la carriera artistica di Gaetano Brundu.

La mostra indaga tutta la produzione di Brundu riconoscendo quelli che furono i momenti salienti del suo percorso fino a giungere alle ultime sperimentazioni di computer art.
Più di cinquantanni di storia dell’arte contemporanea in Sardegna strettamente intrecciati alla storia politica e sociale sono il lascito preziosissimo dell’artista.
Egli fu tra i più attivi artisti sardi; partecipo da protagonista alla nascita dei primi gruppi storici “Studio 58”, Gruppo di Iniziativa, Centro di Cultura Democratica, inventò un nuovo, fresco, vitale linguaggio e spesso fu portavoce con i suoi scritti delle istanze dei collettivi a cui prese parte.
Sperimentatore sempre in prima linea, fu tra i primi a dedicarsi alla performing-art partecipando attivamente ai famosi appening del Gruppo Plexus.
La mostra intende tracciare la storia artistica di Brundu ponendo un accento alla sua militanza politica e sociale. Museo MACC