altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Lana. Le trasformazioni di un’industria e l’Associazione Laniera Italiana
venerdì 21 Maggio 2021 - domenica 9 Gennaio 2022

sede: Lanificio Maurizio Sella (Biella).
La mostra “Lana. Le trasformazioni di un’industria e l’Associazione Laniera Italiana” è dedicata alla storia dell’industria laniera italiana, che ha visto come principali poli di produzione, fin dalle sue origini, i distretti di Biella, Schio e Prato, coinvolgendo altre aree produttive in Italia, anche centrale e meridionale.
Viene proposto un itinerario inedito che illustra una lunga storia fatta del sapiente insieme di imprenditorialità, tecnologia e innovazione che ha reso grande il settore industriale tra i più antichi del paese, parte fondamentale dell’economia nazionale nel passato e nel presente. La mostra, oltre a valorizzarne la storia, mette in luce il prestigio ancora vivo dell’industria tessile, portando all’attenzione del visitatore la valenza innovativa che ha attraversato e tuttora attraversa il settore e i territori in cui si è maggiormente sviluppato.
Il percorso espositivo si snoda negli spazi del Lanificio Maurizio Sella, l’ex opificio dall’antica storia con radici che risalgono al Medioevo, divenuto dagli anni Trenta dell’Ottocento uno dei primi centri della produzione tessile nazionale e che oggi è sede di un dinamico open innovation center del Gruppo Sella.
Il Lanificio è esso stesso parte dell’esposizione e del racconto. Dal 1988 è sottoposto al vincolo del Ministero dei Beni Culturali e Ambientali in quanto testimone delle varie epoche e trasformazioni dell’industria tessile, nonché residenza dello scienziato e statista Quintino Sella.
Il visitatore sarà guidato alla scoperta dei suoi edifici e luoghi più significativi passeggiando lungo i cortili e affacci sul torrente Cervo, fino a giungere al cuore della mostra, nella sala che fu nel Settecento il filatoio di seta del Santuario d’Oropa.
La mostra mette in collegamento il Lanificio Maurizio Sella con lo sviluppo del distretto industriale biellese e quindi con lo sviluppo parallelo degli altri principali distretti lanieri in Veneto, Toscana e altre aree d’Italia, costruendo una narrazione basata sulla straordinaria documentazione visiva, archivistica e di cultura materiale conservata dalla Fondazione Sella o proveniente dai tanti prestatori, persone, imprese ed enti.
Illustra l‘evoluzione dell’industria laniera nel nostro paese – le trasformazioni nel tempo delle tecniche produttive e degli stili di comunicazione – attraverso la storia dell’Associazione Laniera Italiana (1877–2000), che ha avuto a lungo sede a Biella e che è confluita nel 2000 nel Sistema Moda Italia. L’importante fondo documentario dell’Associazione, che fa parte del patrimonio archivistico della Fondazione Sella, contiene un secolo di industria laniera e permette di delineare alcuni dei momenti cruciali del settore quali lo sviluppo delle esportazioni e il suo ruolo nelle due guerre mondiali. La rilevanza storico-sociale dell’Associazione è rafforzata ulteriormente dall’essere stata la prima associazione imprenditoriale di categoria nata in Italia, antesignana degli attuali “corpi intermedi”.
In mostra vi è una ricca selezione di oggetti, opere e reperti che narrano l’evoluzione dell’industria nella sua storia materiale, dalla produzione alla distribuzione commerciale: componenti di macchinari, un telaio del Settecento, campionari, pezze di tessuto e capi di vestiario civile e militare. E ancora: immagini di impatto, quadri ed ex voto, fotografie d’autore, filmati storici, documenti provenienti dal fondo archivistico del Lanificio Maurizio Sella, oltre alle tele dipinte degli anni Trenta raffiguranti le varie fasi della lavorazione della lana.
La visita si conclude con uno sguardo sull’immagine, in Italia e all’estero, dell’industria laniera italiana come è suggestivamente mostrata dalle belle fotografie della grande esposizione laniera che si è tenuta a Biella nel 1936.
La mostra, prodotta da Fondazione Sella, è ideata da Peppino Ortoleva, storico specialista in comunicazione, sulla base della ricerca storica effettuata da Teresio Gamaccio, della ricerca documentale di Beatrice Brunetti e della ricerca iconografica di Andrea Pivotto, archivisti e conservatori della Fondazione.