Opentour 2020. L’Accademia di Belle Arti di Bologna si mette in mostra

sede: Accademia di Belle Arti di Bologna (Online).

Si rinnova giovedì 30 luglio l’appuntamento con la sesta edizione di Opentour, la manifestazione che offre al pubblico l’occasione di scoprire i risultati dell’attività creativa di studenti e docenti alla fine di un anno di lezioni e laboratori.
Un anno particolare, questo 2020, segnato dall’emergenza Covid: ma l’Accademia non si è fermata, e ha deciso di inaugurare un apposito spazio online per presentare opere e progetti realizzati dagli studenti dei vari corsi.

Opentour 2020 sarà dunque in versione virtuale. Dal 30 luglio sarà possibile per tutti visitare il sito web  per accedere a tredici stanze (con l’aggiunta di due progetti speciali, in collaborazione con Fondazione Zucchelli e MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna) dove esposizioni virtuali, gallerie di foto, video e clip di animazione racconteranno e mostreranno i frutti dell’attività didattica di quest’anno. Entrando nel sito, con pochi clic si apre un mondo d’arte. Ognuna delle tredici stanze è dedicata a una disciplina insegnata in Accademia: si potranno vedere opere e progetti di Comunicazione e didattica dell’arte, Decorazione, Design del prodotto, Design grafico, Fashion design, Fotografia, Fumetto e illustrazione, Grafica d’arte, Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, Pittura, Restauro, Scenografia e Scultura.

Dai format digitali realizzati per parlare d’arte e tenere viva la cultura su Instagram, Facebook e YouTube ai tempi del lockdown ai progetti di collezioni di moda ispirati a Leonardo da Vinci. Dalle illustrazioni per la fiaba dei Fratelli Grimm I sette corvi ai disegni per le filastrocche di Gianni Rodari. Dai brevi racconti a fumetti ispirati a diversi luoghi di Bologna ai comics che esplorano il tema dei tabù contemporanei. Un intero canale YouTube, Ababo Cinema, è dedicato a cortometraggi, documentari, visioni multiformi prodotte dai giovani registi dell’Accademia. Si potranno poi visitare diverse mostre virtuali di pittura, scultura e fotografia, oppure vedere l’interessante documentazione del lavoro di restauro e manutenzione svolto dagli studenti sul relitto del Dc9 nel Museo della Memoria di Ustica… Opentour 2020 è un’esplosione di creatività, e un’opportunità per apprezzare il lavoro di giovani artisti che si preparano a diventare i protagonisti della scena culturale di domani.

A tutto questo si aggiungono due progetti speciali, realizzati in occasione di Opentour 2020, che testimoniano la ricchezza e varietà delle collaborazioni instaurate dall’Accademia con le realtà produttrici e sostenitrici di cultura e arte nel tessuto cittadino.

Sul sito di Opentour si potranno vedere le opere dei vincitori del Concorso Zucchelli 2020 (installazioni, video e fotografie, lavori di scultura e pittura), attualmente esposte nella mostra Immagini e parole, a cura di Carmen Lorenzetti, in corso negli spazi interni di Zu.Art Giardino delle Arti in vicolo Malgrado 3/2 grazie al sostegno della Fondazione Zucchelli.

Inoltre sarà presentato sul sito il “Tredicesimo spazio” del progetto del Nuovo Forno del Pane: una residenza riservata dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, con il sostegno della Fondazione Zucchelli, a una studentessa o studente dell’Accademia che si occupa di pratiche multimediali. In occasione di Opentour 2020 è stato annunciato il nome del vincitore, selezionato tramite avviso pubblico: si tratta di Massiel Leza, artista nata a Madrid nel 1990 che attualmente frequenta il Biennio specialistico di Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, che va ad aggiungersi ai dodici giovani artisti già scelti ai quali è stato assegnato un analogo spazio di ricerca e produzione nella Sala Ciminiere del MAMbo.

Immagine in evidenza: illustrazione di Bianca Serafini