
sede: Microba (Bari).
cura: Nicola Zito.
Il progetto di Silvia Argiolas è strettamente legato a un periodo di residenza della stessa artista a Bari e si concretizza con la realizzazione di un’esposizione di una serie inedita di lavori creati in loco, a contatto con il contesto urbano e cittadino del capoluogo, e installati nell’ambiente di Microba, fortemente caratterizzato a livello storico e architettonico, con cui la pittrice instaurerà uno stretto dialogo visivo e plastico.
Silvia Argiolas (Cagliari, 1977) vive e lavora a Milano. La sua ricerca nasce da una trasformazione introspettiva di ciò che accade nella propria esistenza, fatti, odori, incontri. Lavorando con il medium della pittura, attraverso un intervento diretto su tela, gioca con un forte simbolismo e una espressività dal sapore arcaico, accompagnati a una ricerca sociologica e un interesse verso le teorie della moderna psicologia lacaniana. Tra le sue mostre personali: 2018 Il Mangiarsi Reciproco presso la Galleria Richter Fine Art a Roma; 2017 Lalangue alla Galerie Rompone a Colonia, Germania; 2015 Last Moments alla Robert Kananaj Gallery, Toronto, Canada; 2014 A Day In The Life alla L. E. M e Walk on the wild side (Conversion Of Evil) presso la Galleria Antonio Colombo, Milano; 2012 You are not really so bad alla Galleria D406, Modena; 2011 The Season of the Witch alla Galleria Antonio Colombo, Milano. Tra le sue mostre collettive più recenti: 2017 Gotico Sardo alla CRAG Gallery, Torino; 2015 PanoRama a Torino e La fomosa invasione degli artisti a Milano presso la Galleria Antonio Colombo, Milano; 2014 Selvatico tre una testa che guarda al Museo Civico delle Cappuccine a Bagnocavallo (RA) e P2P #02 – Deep presso la galleria Circoloquadro, Milano. Le sue opere sono state esposte in diverse fiere di arte contemporanea, una tra tutte Artissima nel 2017.
La mostra di Silvia Argiolas, che vede il coinvolgimento di Matteo Campulla, è organizzata con l’Associazione culturale Achrome.
Inaugurazione: Sabato 14 dicembre 2019, ore 19:00