Basm. Beyond the colours

sede: Exclusive Urban Art (Roma).
cura: Federico Veneziani, Nicole Calò.

Basm, alias di George Cosmin, è uno street artist nato nel 1987 in Romania. Appassionato di arte sin da piccolo, ha cominciato il suo percorso artistico con dei ritratti su pagine di libri per poi, dopo essersi infatuato della street art londinese, occuparsi principalmente di graffiti e murales. Il suo scopo è quello di mandare un messaggio e stupire lo spettatore con uno stile che varia da elementi più estetici a messaggi socio-politici. Basm interpreta il mondo intorno a lui, traducendo la sua esperienza in una visione unica.
L’artista combina differenti mezzi per le sue opere, sperimentando costantemente con materiali e
tecniche: dipinti su tela e pagine di libri, vinili, audiocassette e molto altro ancora.

Con la mostra “Beyond the colors”, Basm porta in Italia il suo stile unico e provocatorio. Il titolo dell’esposizione ha una doppia valenza: da una parte è adatto a descrivere l’insieme di temi e mezzi utilizzati; dall’altra è un invito per gli spettatori a scrutare, attraverso la propria percezione, il messaggio oltre i colori. Inoltre, la mostra, essendo in Italia, sarà ispirata a Leonardo da Vinci. L’artista, sentendosi attratto dall’enigmatico genio del Rinascimento italiano, ha inserito in alcune opere dei messaggi “oltre i colori” che verranno decifrati solo da chi comprerà le sue opere, dandogli la possibilità di ricevere in omaggio altri due pezzi dello street artist. Una “caccia al tesoro” che si adegua perfettamente al tema dell’esposizione.

Con un totale di diciotto opere, l’artista ha deciso di mostrarsi al pubblico romano con la varietà che lo contraddistingue, esponendo nella capitale italiana pezzi unici che variano in forma, dimensione e materiale. Sarà possibile ammirare cinque tele realizzate con gli spray, strumento tipico e riconoscibile della street art. Hanno tutte come sfondo un messaggio sociale e politico, come “Too much, too little” in cui Basm ha deciso di raffigurare Charlie Chaplin mentre realizza su un muro la famosa frase tratta dal monologo del film “Il grande dittatore”. Un altro esempio è la tela “Emptiness” che ha come scopo quello di mostrare il vuoto lasciato da una vita trascorsa a pensare solo al guadagno. Saranno poi presenti altre cinque opere che sono vere e proprie pagine di libri dipinte con acrilico. In questa sezione possiamo trovare un frangente più ironico che vede come protagonisti personaggi iconici della cultura popolare, come Topolino, Paperino, Spiderman e molti altri. Abbiamo deciso di utilizzare proprio “Thinking of you” come immagine principale dell’esposizione perché Topolino e Minnie decontestualizzati dal loro ruolo di cartoni per bambini rispecchiano perfettamente lo stile di Basm. Seguono successivamente quattro dipinti su banconote italiane, americane e inglesi. Molto interessante è “Dirty Cash” dove l’artista ha deciso di rappresentare una donna che si appresta a pulire una banconota da 50€ che metaforicamente è “sporca”, come si può dedurre dal titolo. Sarà possibile vedere anche altre opere che sono realizzate con cassette delle lettere e un elmetto spartano, come “Inspire”, rivisitate in chiave street. Per ultimo, ma non per importanza, l’artista presenterà “One word”, diverso dagli altri pezzi perché è costituito da una scultura di angelo che “prende vita” e dipinge sulla tela la scritta “Love”, come messaggio per il mondo che lo accoglierà.

Immagine in evidenza
Basm – Emptiness (part.)