altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
- Questo evento è passato.
Giuliano Babini e Maurizio Pilò. Muta natura
sabato 16 Marzo 2024 - sabato 20 Aprile 2024
sede: Mercato Centro Culturale (Argenta, Ferrara).
cura: Luca Maggio, Roberto Pagnani.
È tutto nel titolo. Si presentano qui le opere di due artisti diversi, Giuliano Babini e Maurizio Pilò, che interrogano le cose della natura giungendo da poli opposti a far toccare gli archi del loro fare in un cerchio vitale di continuità.
Tendendo la corda del pensiero per trapassare “gli margini del mondo”, i due nostri artefici hanno dato corpo a quadri, sculture musive e installazioni ideate appositamente per lo spazio Centro Culturale Mercato di Argenta, lasciando a noi l’ambiguità di interpretare questo titolo: Muta Natura.
Si parla dunque di natura.
Lo si fa con oggetti d’arte muti, silenziosi per definizione, ma non inerti.
Non era forse De Chirico a definire le sue nature morte come vite silenti?
Si parla di natura. Lo si fa con oggetti d’arte che sono in mutazione continua, hanno cambiato la pelle di ciò che in essi viene (rap)presentato e, seguendo un percorso tracciato dagli stessi Babini e Pilò con un elemento installativo da loro realizzato – in cui sono citate le canne palustri tipiche della zona argentana – e disposto fra i due principali ambienti espositivi, si va dai lavori scultoreo-musivi tridimensionali di Babini, posti a terra, alle grandi tele bidimensionali e inedite di Pilò a parete, sebbene per Babini sia previsto anche un tondo pittorico da appendere e per Pilò alcune tecniche miste precedenti da collocare sul pavimento, in un dialogo speculare di reciproca appropriazione dei locali a disposizione.
Testi critici di Delia Forte, Luca Maggio, Sandro Malossini e Roberto Pagnani a catalogo.
In collaborazione con: Espositivo Pallavicini 22 Art Gallery – Ravenna Archivio Collezione Ghigi-Pagnani – Ravenna A & C Casa d’Aste- Argenta
Inaugurazione
sabato 16 marzo 2024 alle ore 17:30
Immagine in evidenza
Maurizio Pilò – Rinascono dal fiume (part.)