Palma Pastore. Sua maestà il gatto

sede: GAMeC Centro Arte Moderna (Pisa).
cura: Massimiliano Sbrana.

Palma Pastore presenta “Sua Maestà il Gatto”, mostra dedicata al soggetto principale di molte suo opere, “il gatto”, attraverso cui esprime spesso la propria personalità e l’umore, oltre che il suo rapporto con questi molto amati animali.

Il gatto è stato un soggetto frequente nell’arte di diverse culture e epoche.
Nell’antico Egitto, il gatto era venerato come una divinità e raffigurato in statue e pitture murali.
Nell’arte medievale, il gatto era spesso associato alla stregoneria e al male, e rappresentato in modo caricaturale o minaccioso.
Nell’arte rinascimentale, il gatto era simbolo di eleganza e raffinatezza, e dipinto con realismo e delicatezza.
Nell’arte moderna, il gatto è diventato un’icona di indipendenza e creatività, e espresso in vari stili e tecniche.

Il gatto nell’arte riflette la complessità e la diversità di questo animale affascinante e misterioso.
Ai nostri giorni si può dire che il loro successo è stato definitivo.
Il web e i social sono invasi da immagini di gatti, specialmente fotografie.

Palma Pastore è nata a Napoli. Nella città partenopea, dove rimane fino ai 22 anni, si svolge la prima parte della sua formazione. Agli studi classici e di giurisprudenza si intersecano la musica e il teatro ma soprattutto i colori, i sapori, gli odori e la filosofia edonistica di una città verace ed empatica come la sua. Il mare di Napoli scorrerà sempre nelle sue vene, anche quando trasferitasi a Roma inizierà una vita che la porterà a viaggiare e a misurarsi con altre culture come quelle di Madagascar, Francia, Tunisia e Somalia. Durante questi viaggi scopre un profondo interesse per il comportamento animale e collabora con l’Università di Lione portando avanti i suoi studi di etologia.

Inaugurazione
Sabato 29 Aprile 2023 ore 17,30