sede: Casa d’Arte Futurista Depero (Rovereto, Trento).
cura: Nicoletta Boschiero, Duccio Dogheria.
Inserita nel programma dell’Autunno caldo del Mart, l’esposizione mette in relazione importanti opere d’arte con il materiale proveniente dall’Archivio del ‘900, con particolare riguardo a precisi momenti storici posti a confronto.
Si comincia con le sperimentazioni sonore del Futurismo, dai manifesti di Luigi Russolo e Francesco Balilla Pratella alle tavole onomalinguistiche di Fortunato Depero.
Dalla scintilla innestata dai futuristi, il percorso si apre alle sonorità rumoriste del secondo Novecento, come la Poesia sonora e la musica sperimentale.
Le opere in mostra – da Luigi Veronesi a Giuseppe Chiari, passando per gli acquerelli di Vasilij Kandinskij fino a giungere ai contemporanei Michele Spanghero e Jacopo Mazzonelli – dialogano con grafiche, documenti, libri d’artista, dischi, manifesti, video e tracce sonore.
Completano il percorso una Wunderkammer di Vittore Baroni, alcuni Intonarumori progettati da Russolo, una postazione dedicata all’ascolto di campionature futuriste e di Poesia sonora.
In occasione della mostra sarà visibile il cortometraggio “Broadway – Film Vissuto” (2019) per la regia di Gaetano Cappa, prodotto dall’Istituto Barlumen e ispirato al progetto mai pubblicato del Libro Parolibero Sonoro di Depero.
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Bernard Heidsieck, “Partition V. Poèmes-partition”, Le Soleil Noir, Paris 1973, Fondo librario Archivio di Nuova Scrittura
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Luigi Veronesi, “Variazione sul tema musicale di Stockhausen” (dettaglio), 1974, Mart, Provincia autonoma di Trento, Soprintendenza per i beni culturali
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Vasilij Kandinskij, “Rot in Spitzform” (dettaglio), 1925, Mart, Collezione L.F.