sede: Ossimoro Art Gallery (Torino).
cura: Cinzia Sauli.
In questa mostra si esplora il profondo significato di “Ars Gratia Artis”, un mantra che riverbera attraverso le opere esposte. Qui, gli artisti convergono con la missione comune di celebrare l’arte per la sua pura essenza, senza vincoli esterni o finalità ulteriori. Attraverso pennellate ardite e fotografie intrise di emozioni, la mostra cattura l’anima dell’espressione artistica libera. Ogni opera racconta una storia di creatività incondizionata, guidata In questa mostra si esplora solo dalla passione e dalla ricerca.
I visitatori sono immersi in un viaggio dove l’arte si svela nella sua forma più autentica. “L’arte solo per l’arte stessa” diventa un inno che risuona tra le pareti, invitando a contemplare e apprezzare ogni dettaglio, ogni sfumatura di colore, e ogni traccia di pensiero trasformata in opere d’arte senza compromessi.
Questa mostra è un tributo alla libertà creativa e alla forza dell’ispirazione, dove gli artisti abbracciano il loro talento senza restrizioni esterne. In un mondo in cui l’arte può essere guidata da molteplici influenze, “Ars Gratia Artis” è un richiamo, un rifugio in cui l’arte si manifesta come una celebrazione intrinseca della vita e della creatività umana.
Espongono: Martin Bruckmanns, Margherita Chianura, Elisabetta Da Roit, Gabriella D’Alessano, Vanessa Laustino, Valter Massia, Pietro Naos, Gianni Pennisi, Corinna Pizio, Ivan Proietti, Serena Rivetti, Silvano Sbaragli, Cristina Stoppa, Carmen Troito.
Inaugurazione
sabato 2 dicembre dalle 18,00 alle 22,00
Immagine in evidenza
Traumarbeit-134 – 6756 (part.)