Cinzia Valente. Da uomini a dèi

sede: Ex Fornace – Alzaia Naviglio Pavese (Milano).

Cinzia Valente presenta la mostra “Da Uomini a Dèi”: una raccolta di circa 30 opere realizzate dal 2000 fino ad oggi. I quadri, rappresentanti soggetti principalmente umani e ibridi, saranno esposti per la prima volta tutti insieme, come tappe di un percorso, negli spazi dell’Ex Fornace.

Cinzia Valente rivela che l’idea di dar vita a questa mostra ha preso forma recentemente: “In questi ultimi anni ho visto tanti amici smarrirsi e perdere la connessione con la propria parte più intima. Questo mi ha fatto pensare che offrire le mie opere auree, di profonda risonanza con la Natura, poteva essere un bel modo per aiutare a ritrovare una bussola interiore” afferma l’artista. “L’intero percorso è strutturato perché l’osservatore possa creare un personale dialogo con le immagini e, idealmente, ristabilire quello con la propria parte spirituale”.

Il percorso espositivo:
“Da Uomini a Dèi racconta una storia, un sempre attuale viaggio dell’Eroe che si sposta zigzagando tra la Terra e il Cielo. Le avventure evolutive spesso si somigliano, attraversando tappe comuni: dall’incoscienza al risveglio, dalla ricerca di maestri al loro rifiuto, fino all’incontro con sé stessi e alla comprensione profonda di essere parte di un tutto più grande, che vale la pena integrare. Così racconto la mia (avventura evolutiva), attraverso i soggetti dei quadri che, come delle lucine, man mano si fanno più intensi. Grazie alla proporzione aurea cerco di restare sempre nella bellezza, quella che allinea i cuori e accorda gli strumenti stonati, entrando in risonanza con le forme naturali. ”

Le opere esposte sono realizzate con oli e pigmenti, dipinte dall’artista in momenti di profonda meditazione. Per agevolare l’interazione con i soggetti esposti, ogni quadro sarà accompagnato da interpretazioni poetiche che andranno ascoltate durante il percorso, in assoluta autonomia. A completare la magia, la musica di sottofondo sarà prodotta dalle piante, “veri e propri paladini di grazia, cooperazione e armonia” come li definisce l’artista.

Alcune delle opere sono state precedentemente esposte presso il museo del Violino, nella mostra personale Archetipi e Divina Proporzione, che ha avuto luogo a dicembre 2018. Quattro anni più tardi, sette dipinti si sono aggiunti al percorso, arricchendolo di un significato attuale. La nuova serie, che si distingue sia per stile che per contenuto, rappresenta sette ritratti a figura intera di ragazzi che vogliono comunicare direttamente con l’osservatore, trasmettendogli un messaggio di fiducia e speranza, attraverso sguardi e gesti. I recenti soggetti sono stati realizzati in seguito a un lungo processo di ideazione e sperimentazione e vengono presentati al pubblico per la prima volta.

Cinzia Valente è un’artista creativa e poliedrica. Ideatrice di Progettazione Aurea, una tecnica che permette di utilizzare le geometrie e i rapporti della natura, con la stessa logica funzionale, in qualsiasi progetto. Ha studiato erboristeria, architettura, bioenergetica, counseling, problem solving e tutto ciò che possa servire a comprendere meglio il meccanismo di simbiosi tra l’uomo e la natura. Ricercare ed esprimere la bellezza della natura è per lei una missione, che riporta con costanza sia nella creazione di ambienti e oggetti, che nelle sue opere pittoriche.

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La mostra viene realizzata in collaborazione con l’Associazione Artistico Culturale Graffiti.