altri risultati...
Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento

- Questo evento è passato.
Mara van Wees. La corte aperta – Geometria volume colore sentimento
giovedì 15 Agosto 2019 - sabato 14 Settembre 2019

sede: Villa Lais (Sipicciano, Viterbo).
Con “La Corte Aperta” Mara van Wees porta a sintesi compiuta il proprio percorso espressivo: spirito olandese nelle origini e nella formazione, dopo gli studi a Rotterdam l’artista s’immerge nella cultura rinascimentale del soggiorno fiorentino per trasmigrare poi a lungo nella chiarità luminosa di Capri e approdare infine a Roma, dove oggi si divide tra l’attività nella Capitale e quella fruttuosa e matura nel lembo di Maremma tra Vulci e la Toscana.
E nel suo lavoro è sempre leggibile l’impronta coerente e consapevole di ogni passaggio vissuto ed elaborato: la fiducia nel rigore formale e geometrico del primo De Stijl, la suggestione neoplastica che van Wees scioglie in una rottura poetica di linee ortogonali che restano però, dopo la decostruzione, ancora classiche, cinquecentesche per ritmo e tensione, votate al dialogo con la luce e con lo spazio indefinibile del respiro naturale delle cose.
L’argilla plasmata dà vita a forme mai statiche, agitate dall’utopia futurista di rinnegare la quiete per farsi volume catturato da un incessante movimento.
La dinamica instabilità plastica delle opere è sottolineata da un conflitto costante e studiato tra il rigore della forma definita e la sua impossibilità a restare ferma, inerte, a lasciarsi solo guardare: tutto vuole muoversi, cambiare stato, rompere il silenzio, dissolversi nella luce.
I colori sono impressi come campiture, partecipano di una geometria costruttiva ma celano un fine nascosto: mutarsi in velature epidermiche lievi come fragili memorie etrusche riemerse da profondità oscure.
In “La Corte Aperta” confluiscono felicemente “in opera” scultura, pittura, architettura, e mescolandosi poeticamente chiudono il cerchio con le origini neoplastiche dell’artista, in un canto di geometria vibrante che, per citare Licini, suscita sentimento ed emozione’.
(Francesco Castellani)
Testo critico di Francesco Castellani
Ufficio stampa: Roberta Melasecca PressOffice
Inaugurazione giovedì 15 agosto ore 19