Mariangela Calabrese. Fili in trincea

sede: The Spark Creative Hub (Napoli).
cura: Giovanni Mangiacapra.

Una preziosa raccolta di opere recenti dell’artista salernitana Mariangela Calabrese che attraversa il tempo presente suggerendo una narrazione severa e di grande rigore formale e cromatico.

“Una raccolta” scrive Rocco Zani nel suo testo critico “che bene definisce la destinazione di un percorso, ovvero l’intima sequenza del dire. Il segno, nella sua discontinuità formale, è un tratteggio epistolare che scompare e riemerge in una affannata rincorsa. Al pari di cicatrici sottopelle o di trincee celate all’occhio nemico… Il segno, più o meno spiccato, si fa cucitura, rammendo, trama. Direi scrittura dolente perché furiosamente inaccettabile è la narrazione allo specchio, l’immagine impressa, il rumore di sottofondo…”.

Le opere in mostra appartengono al periodo dell’extensionismo pittorico, tecnica che l’artista ha già avuto modo di presentare alla 59. Biennale di Venezia presso il Padiglione nazionale Grenada.

La linea espressiva di Mariangela Calabrese denota un’ampia e consapevole riflessione sulle dinamiche concettuali dell’arte. Artista poliedrica e multidisciplinare la sua produzione si caratterizza per la sperimentazione di tecniche e materiali diversi originando un rigoroso percorso nei linguaggi esplorati: la pittura, la scultura, le installazioni,  i libri d’artista, la land art e le performance relazionali.

Mostra ordinata da Connessioni aps – La Linea di Roma