Altre Ecologie - Quando l'Arte protegge il Pianeta

Metti in evidenza il tuo Evento!

altri risultati...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Search in posts
Search in pages

Trova le Mostre e gli Eventi nella tua Città | Segnala il tuo Evento
 

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

Rita Rozzi. Silenti

venerdì 26 Aprile 2024 - domenica 9 Giugno 2024

Rita Rozzi. Silenti

sede: Food in Chiostri (Reggio Emilia).
cura: Alessandra Azzolini.

“Gli alberi antichi sono i nostri genitori, e forse i genitori dei nostri genitori.
Se si vuole conoscere i segreti della Natura, bisogna praticare più umanità…”.
La mostra prende le mosse dalle riflessioni generali dell’artista sulla natura, ispirate dalla citazione di Henry David Thoreau e dall’urgenza della questione ecologica in epoca contemporanea.

Come lascia immaginare il titolo, Rita Rozzi si pone in ascolto della voce inudibile della natura, come lei stessa l’ha definita.
L’intento è affinare l’ascolto dei meccanismi intimi del pensiero per avvicinarsi al mondo naturale con più umanità. La poetica che insegue è quella di dar simbolicamente voce a una natura sofferente. Lirica, salvifica e solo in apparenza silente. Ne scaturisce una sinestesia: mostrare un suono per mezzo del visibile, analogicamente alterato.
II rumore, in ambito fotografico, definisce la presenza di sgranatura o sporcature della definizione dell’immagine: tale effetto è volutamente ricercato dall’artista attraverso l’uso di pellicole scadute, per mostrare l’invocazione, la ferita, la metamorfosi. Un silenzio assordante.

“Le pellicole scadute, alterandosi, modificano la loro sensibilità alla luce, senza poter esattamente prevedere in che modo restituiranno la porzione di realtà nell’istante dello scatto. Aprendosi a queste possibilità, lo sgretolarsi dell’immagine, il colore virato e le sfocature sembrano andare nella direzione ‘informale’, se si può dire della fotografia. Il primo scatto silenti I di ricordo pittorico è un omaggio alle Ninfee di Claude Monet, un sopravvivere della natura negli ultimi anni della sua vita, di cui sono garanti gli animali. È ‘la rivincita dei pesci rossi’, per citare la fotografia di Sandy Skoglund del 1981”, afferma la curatrice.

La mostra ospita anche una fotografia di Giacomo Rozzi, padre dell’artista e suo primo insegnante, che le ha donato la macchina fotografica Nikon F3, con la quale ha realizzato il progetto. L’intento è quello di lasciare una speranza, una continuità tra generazioni, che consegna al futuro un modo di vedere il mondo al di là di ogni nichilismo.

“La fotografia analogica ha ancora molto da insegnare, non solo sull’utilizzo delle macchine fotografiche, ma anche sulla resa dell’immagine in fase di stampa, anche in ambito digitale”, dice il fotografo Roberto Savio ideatore dell’iniziativa #analogicfriends nata con l’intento di diffondere l’interesse intorno alle macchine fotografiche analogiche e valorizzarne le qualità funzionali ed estetiche.

Mostra promossa da #analogicfriends, con il sostegno della Casa delle Donne di Parma. Il progetto è presentato in occasione della XIX edizione di Fotografia Europea 2024 – circuito Off

Informazioni
analogicfriends.com

Immagine in evidenza
Rita Rozzi, Silenti I, 2023 (part.)

Dettagli

Inizio:
venerdì 26 Aprile 2024
Fine:
domenica 9 Giugno 2024
Categoria Evento:
Tag Evento:
, , , , , ,

Luogo

FOOD IN CHIOSTRI
Via Emilia San Pietro, 44/C
Reggio Emilia, 42121 Italia
+ Google Maps
Phone
348 725 7321