Roberta Pugno. La sapienza delle immagini

sede: Aleph Rome Hotel (Roma).
cura: Gabriella Perna.

Roberta Pugno è chiamata la pittrice dell’invisibile, racconta l’energia e la forza emotiva che le immagini, la bellezza e lo “stupore del mondo” suscitano con il loro opporsi ad una realtà troppo spesso legata alle logiche della razionalità, dell’utile e dell’apparire.
“L’essere umano, dice la pittrice-filosofa, nasce con la capacità di immaginare e la fantasia, che poi, per rapporti deludenti o violenti, spesso vengono perdute”.

Per formazione filosofica e ricerca personale l’artista dà immagini alle realtà umane non materiali, all’invisibile che muove le persone, in particolare alle forme silenziose del “pensiero senza immagini”.
Le sue opere parlano della sapienza della fantasia, nata dal rifiuto del costituito e della norma, le sue opere parlano della intelligenza del mondo irrazionale, fatto di immagini e di pensieri, che spinge verso la bellezza e verso l’altro.

Da sempre affascinata dal pensiero irrazionale, ama indagare la psiche umana e le sue manifestazioni.
In tutte le sue opere trionfano la materia, la terra, l’aria, il fuoco, il suono, il tempo, il sole, l’energia psichica.

Roberta Pugno è nata a Bolzano, si è laureata con Carlo Ginzburg, vive e lavora a Roma. Annovera al suo attivo oltre settanta personali, centocinquanta esperienze collettive e diciotto cataloghi. Sue opere sono presenti in Musei, collezioni pubbliche e private, sue immagini sono utilizzate come copertine di libri di filosofia e psichiatria (Moretti & Vitali), manifesti teatrali e CD. È direttore artistico della associazione Ipazia Immaginepensiero Odv e co-curatrice della pubblicazione Psiche e Arte.